20 ebikers inghiottiti dal fango chiamano la protezione civile

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20 ebikers inghiottiti dal fango chiamano la protezione civile!
Scena fantozziana in quel di Manciano, non lontano dalla rinomata Capalbio. Come riporta la Nazione:

Per colpa di una zona completamente immersa nel fango, a causa delle recenti piogge, alcuni ciclisti in mtb elettriche sono rimasti impantanate. I ciclisti non riuscivano più ad uscire, in pratica le bici era state inghiottite dalla melma.



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Stando al Giunco, la situazione è disperata:

20 ciclisti in mountain bike impantanati nel fango. In loro soccorso la Protezione Civile di Manciano.

Dal primo pomeriggio di oggi una squadra di soccorritori del Nucleo Protezione Civile della Misericordia di Manciano è in soccorso ad un gruppo di 20 ciclisti che sono rimasti impantanati in un itinerario al confine tra Lazio e Toscana, nella zona vicino il parco di Vulci, tra i comuni di Manciano e Canino.

E continua:

Siamo ancora qui, è notte fonda e rischiamo di passarla qui» sono preoccupati nove dei 16 ciclisti rimasti impantanati sulla strada che da Manciano va a Vulci, già nel comune di Canino, nel Lazio. Sette di loro sono stati tratti in salvo dalla protezione civile di Manciano, mentre gli altri nove si trovano ancora lì.

«Siamo rimasti con le bici, tutte le bici, anche quelle di coloro che sono stati tratti in salvo. Si tratta di mezzi molto costosi, non possiamo lasciarle qui sul ciglio della strada».

Di fatto nel pomeriggio tre mezzi si sono impantanati nel fango. È scattata la macchina dei soccorsi ma i mezzi non hanno potuto portare via le biciclette e alcuni di loro sono rimaste attendendo un mezzo più grande, che potesse portare via anche le 13 bici (più le tre bloccate nel fango).

Ce la faranno i nostri avventurieri a sopravvivere alle avverse condizioni ambientali? Riusciranno ad uscire dalle temibili e famigerate sabbie mobili della Maremma? Chiunque abbia foto o video di questa ciclopica operazione di soccorso non esiti a postarle nei commenti.

Nel caso uno di loro ne esca vivo, gli suggeriamo il nostro articolo riguardante il fango, per prepararsi meglio la prossima volta.

 

Commenti

  1. francescoMTB1:

    penso di essere anche troppo previdente, tanto e' che, nella mia auto, in occasioni di escursioni montane a piedi in solitaria , ho sempre portato un piccolo kit , un borsone contenente coperta in pile, telo termico, mini attrezzatura da bivacco per cucinarsi o farsi una bevanda calda, e qualche piccola provvista cibaria, oltre agli attrezzi di necessita' per l'auto in caso di gelate o nevicate ,finanche ad un CB portatile (con Licenza) .
    E pensa che qualcuno avrebbe giusto pensato a portarsi la action cam, per postare un video delle sue prodezze su youtube :-)
  2. Hot:

    E pensa che qualcuno avrebbe giusto pensato a portarsi la action cam, per postare un video delle sue prodezze su youtube :-)
    Sarebbe un fatto diverso, io ho creduto riportare anche , in maniera abbastanza sintetiche le mie abitudini, sperando che possano destare interesse e suggerimento per quelli che si avventurano senza un minimo di previdenza .
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