54.412 metri di dislivello in 30 giorni

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Il mese di giugno 2024 ci ha riservato alcuni sprazzi di bel tempo, e i nostri pedalatori di Training Camp hanno utilizzato le lunghe giornate attorno al solstizio d’estate per darci dentro. Barce (qui la nostra intervista) ha pensato bene di staccare tutti con un dislivello pedalato di 54.412 metri, lasciando Marco Uslenghi a 7.000 metri di dislivello di distacco, malgrado i suoi 47.717 metri! Non che Alex Negri, con 43.388 metri di dislivello, abbia pedalato poco.

Anche io ho provato a dare fondo alle mie energie pedalando più di 1000 metri di dislivello al giorno, ma sono arrivato “solo” settimo con 32.000 metri di dislivello. Considerate che alcuni giri, come questo di Marco Uslenghi, hanno più di 4.000 metri di dislivello.



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A livello di chilometraggio vi lascio alle classifiche. Vi anticipo che il primo ha percorso più di 4.000km!

Se volete partecipare anche voi alle nostre classifiche, scaricate la nostra app per Android e iOS e registrate i vostri giri direttamente dal telefono oppure abbinate il vostro account Garmin a quello di Training Camp, le attività verranno poi caricate automaticamente.

Commenti

  1. VINS61:

    No elettriche no ma se vai in bike park con la "muscolare "e sali in funivia si rientri :-?: :smile:
    bro se sta a scherzà ...:smile:
    ecco come li ha fatti :loll:
  2. Intanto complimenti a Barce e alla sua costanza.
    Ci vogliono impegno, dedizione e sacrificio, ma....
    Senza offesa diretta e non voglio insultare nessuno, non c'è cattiveria nel mio commento, le cose gravi che può fare una persona sono altre e lui non fa del male a nessuno. Magari non è il suo caso, perché anche se ho letto l' articolo non lo conosco di persona
    Io li ho sempre chiamati crumiri dello sport, Sono quelli che anche la mattina di natale se piove e fa freddo li vedi in giro lo stesso.
    Oramai sono diventati ossessivi, alla stregua di un tossicodipendente che se non si fa la dose di endorfine quotidiane va in crisi d' astinenza. Se sgarrano una volta un pasto, hanno sensi di colpa per giorni e devono recuperare subito. L'attività quotidiana è incentrata solo sul progettare e gestire l' attività sportiva e tutto il resto è secondario. Lasciando stare e perdere un sacco di altre cose belle che un uomo potrebbe fare nella vita
    Ripeto che è liberissimo di farlo e se sta bene così continui a farlo e io non sono nessuno per criticare il suo stile di vita., anzi forse parlo per invidia perché vorrei avere anche io lo stesso stimolo/voglia e tempo per farlo
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