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Si conclude con la vittoria di Lars Forster (BMC) la terza prova degli Internazionali d’Italia, appena conclusasi a Montichiari. Secondo Maxime Marotte (Cannondale) e terzo Marco Aurelio Fontana (Bianchi), che riesce a difendere la maglia di leader del circuito.
[Comunicato stampa]
La sesta edizione del Trofeo Delcar di Montichiari, terza prova di Internazionali d’Italia Series, rimarrà certamente a lungo nella memoria degli appassionati, italiani e non solo: un lotto di partenti degno della Coppa del Mondo, un’atmosfera splendida regalata dai circa 10.000 spettatori allineati ai lati del tracciato cittadino di Montichiari e sul bordo della salita verso il Castello Bonoris. A lungo i tifosi hanno sperato anche in un’apoteosi italiana, grazie a un Marco Aurelio Fontana capace di entusiasmare nelle battute iniziali prima di una foratura, e poi ancora più spettacolare nel recupero che lo ha portato sul podio finale.
Tuttavia, a portare a casa la corona della gara organizzata da Novagli Team Bike non è stato l’italiano della Bianchi Countervail, né l’attesissimo Julien Absalon (BMC), né Maxime Marotte (Cannondale Factory Racing), né Florian Vogel (Focus XC), da molti indicati come favoriti. Partito con il numero 30, lo svizzero Lars Forster ha sorpreso tutti con la gara perfetta, cogliendo uno dei successi più belli della sua ancora giovane carriera.
Successo rossocrociato anche fra le donne, dove Linda Indergand (Focus XC) ha letteralmente sgominato la concorrenza con uno splendido assolo, terminando con oltre tre minuti di margine su tutte le inseguitrici.
UNA PROMESSA DA MANTENERE
Con al via ben dodici dei primi 20 atleti del ranking UCI, la gara Open Uomini ha rispettato appieno le aspettative, proponendo una battaglia accesa fra tanti protagonisti fin dalle battute iniziali. Il primo allungo importante lo firma uno dei biker più attesi: Marco Aurelio Fontana. L’atleta del Team Bianchi Countervail transita alla prima tornata con pochi secondi di margine su Mathias Fluckiger (Radon Factory XC) e Florian Vogel, e altri dieci a breve distanza.
Il Prorider resiste al comando anche nel secondo transito sul traguardo, ma nella sezione tecnica è rallentato da una foratura e cede il comando a Lars Forster (BMC), che emerge sulla salita del castello con l’azione che si rivelerà poi essere decisiva. Alle sue spalle rinviene con costanza Marotte, dopo un avvio lento, mentre Fontana riparte forte dopo il cambio gomma, tenendosi agganciato al treno per il terzo posto in compagnia di David Valero (MMR Factory Racing) e Fluckiger.
Negli ultimi due giri, Forster tiene a distanza Marotte e riesce a portare a casa il successo con 16 secondi di vantaggio sul francese e 41 su Fontana, che completa la rimonta che vale il podio ed impenna sul traguardo, per la gioia del pubblico di Montichiari. Appena fuori dal podio lo spagnolo Valero, poi Jordan Sarrou (BG-SRSuntour), Stephane Tempier (Bianchi Countervail), Anton Sintsov (JBG-2), Titouan Carod (BMC), Fluckiger e Vogel.
Cambio della guardia per la maglia di leader: Marotte e Fontana sono a pari merito, ma l’ultimo piazzamento regala il simbolo del primato al francese. Nadir Colledani (NOB Selle Italia), 31° di giornata, conserva invece la maglia di leader della categoria Under 23.
Per Forster, 23 anni, si tratta del primo successo stagionale, ed uno dei più importanti in carriera. Dopo aver conquistato due tappe di Coppa del Mondo fra gli Under 23 ed essersi espresso ad alti livelli anche fra gli Elite, un infortunio ne ha frenato l’ascesa nella seconda parte della stagione 2016. Montichiari è un passo importante verso la realizzazione di questa grande promessa del ciclismo svizzero.
Qui trovate le classifiche complete.
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