Merida ha portato agli Eurobike Media Days due bici nuove: la One-Sixty in alluminio e la One-Forty.
La One-Sixty è stata presentata l’anno scorso con telaio in carbonio. Quest’anno viene introdotta la versione in lega della stessa bici, con un telaio che ha le stesse geometrie di quello in composito.
La sospensione è del tipo full floater, per l’ammortizzatore Merida ha scelto il tipo Trunnion mount per risparmiare più spazio possibile ed abbassare quindi lo standover.
Il passaggio cavi interno al telaio funziona tramite dei morsetti che tengono ferme le guaine, sia in prossimità del nodo sterzo che al movimento centrale. È così possibile tendere le guaine, evitando il più possibile che sbattano all’interno del telaio: il tutto garantisce una bici più silenziosa.
Il movimento centrale è pressfit 92 e il carro, come ormai d’obbligo, è boost 148.
Come vediamo in foto, la trasmissione è a corona singola. La cassetta è personalizzata, con pignoni 11-50, 11v.
Il montaggio è fatto con un occhio al portafoglio, ma ciò su cui non si scende a compromessi sono le gomme, che su questa bici sono le stesse di quelle montate sul telaio in carbonio: Maxxis Minion DHR.
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New entry nel catalogo Merida 2018 è la One-Forty.
È una trailbike in alluminio con ruote da 27.5″, su cui però montati copertoni da 2.6″.
L’escursione posteriore è di 140mm, gestiti dallo stesso sistema “Float Link” della One-Sixty. Davanti invece verranno montate forcelle da 150mm.
Il telaio è pensato solo per trasmissioni monocorona e condivide con la One-Sixty il passaggio cavi “Smart Entry”, il carro di 435 mm e gli ammortizzatori con attacco Trunnion.