Illegal race / Whip off party Mottolino

Il 14 settembre si è svolta al Mottolino Bikepark a Livigno, uno dei bike park più belli d’Italia, la terza edizione della TK Illegal Race (whip-off party), una gara illegale, gratuita e aperta a tutti, organizzata da TK LAB (@theking_mtb).



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L’evento si divideva in due gare, un Avalache e un mix tra whip-off e best trick.

Il regolamento della gara avalanche era molto semplice: si parte tutti insieme, bici a terra, si corre fino alla bici e poi giù per i trail a caso. Il primo che arriva in fondo vince. L’arrivo era al Kosmo dove il grande Lucio aspettava il vincitore con il trofeo, una birra ghiacciata.

I concorrenti erano circa una quarantina e la partenza è stato un momento epico, mentre in mezzo ai boschi era pura anarchia.
I vincitori della gara sono stati a pari-merito Davide Palazzari e Matteo Navone.

La seconda gara consisteva invece in un Whip-off: una jam session senza stress dove i riders potevano girare tutti insieme e nel frattempo i giudici sceglievano le migliori whippate. Il migliore è stato Stefano Introzzi, secondo Davide Palazzari e terso Diego Caverzasi.

È arrivato poi il momento del best trick: jam session e intanto giudizio del miglior trick. Il vincitore è stato sempre Introzzi, mentre Torquato Testa e Ivo Pasquettin hanno dato spettacolo con le bici da slope pur essendo fuori gara (perché la gara si svolgeva con bici da DH). Il livello era altissimo, i riders erano gasati e la giornata non poteva andare meglio. E’ stata forse la gara più bella della stagione.

Finito il momento delle gare, si è passati tutti al Kosmo per un aperitivo, poi al Birrificio 1816 a mangiare ed infine tutti al Miky’s Pub per l’ILLEGAL PARTY.

Vorrei ringraziare tutti i riders che hanno partecipato, gli sponsor OfferteToste, Sport Azzurro, Miky’s Pub e il Birrificio 1816.
Un ringraziamento particolare va a Mauro Toffaletti per averci fatto trovare il park in condizioni perfette e per aver fatto da giudice. Eze Urrets per le meravigliose foto, Torquato Testa per il terzo post ai Crankworx, Manuel Simion per aver rappresentato TK LAB a Whistler e Alessandro Serra per le splendide grafiche.

Testo di Fabio Martino

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