Giornata di presentazioni oggi per Shimano. Prima di passare all’argomento del titolo, il nuovo gruppo Deore a 12 velocità, vale la pena soffermarsi su alcune novità che riguardano invece i gruppi di gamma superiore. Il brand nipponico ha aggiunto alla gamma XTR una guarnitura a 12 velocità (FC-M9130-1) con fattore Q di 171mm e linea catena di 56,5mm, ottimizzata per telai con mozzi SuperBoost 157mm. Inoltre Shimano ha realizzato una nuova pinza freno a 2 pistoncini, con le medesime prestazioni dell’attuale ma con struttura dedicata ai telai da XC con attacco della pinza direttamente sul fodero, al fine di risparmiare spazio e peso. Questa pinza è disponibile sia per la gamma XTR che per quella XT e SLX.
Veniamo ora al gruppo Deore, la chiusura del cerchio per il 12 velocità di Shimano che è ora disponibile anche per la fascia di prezzo più bassa della sua gamma. La serie M6100 conserva il DNA delle serie superiori (XTR / XT / SLX) con diversi accorgimenti per contenere il prezzo di listino. Andiamo a scoprire i dettagli di ciascun componente.
La guarnitura è disponibile ovviamente solo in versione monocorona. La corona, che è collegata con direct mount alla pedivella, ha i denti wide/narrow con profilo ottimizzato Dynamic Chain Engagement+ per interfacciarsi con la catena, che gode della stessa tecnologia per migliorare scorrevolezza e tenuta anti caduta. È disponibile in versione da 30 o da 32 denti, ma è compatibile con le corone degli altri gruppi in caso si vogliano misure differenti. Le pedivelle sono disponibil da 170 o da 175mm di lunghezza, nei tre principali formati di fattore Q e linea catena.
La cassetta propone lo stesso range del 510% delle sorelle maggiori, con il pignone più piccolo da 10 denti per arrivare al più grande da 51 denti. Richiede il corpetto della ruota libera Micro Spline ed è interamente realizzata in acciaio.
Il deragliatore posteriore utilizza la tecnologia Shadow RD+ e fa affidamento su due pulegge da 13 denti ciascuna, come i cambi di gamma superiore.
Il comando cambio gode della tecnologia RapidFire Plus e dispone del multi shifting sia per la leva principale che per la leva di rilascio. Disponibile sia con display che senza, sia con collarino tradizionale che con attacco I-Spec EV. Quest’ultimo consente uno scostamento laterale di 14mm e un movimento angolare di 10°, ridotto rispetto ai modelli superiori.
Veniamo ora ai freni che utilizzano un pompante con collarino più largo e centrale e secondo punto di appoggio al manubrio per maggiore rigidezza durante l’azionamento. La leva utilizza il sistema Servo Wave e la sua distanza dal manubrio è regolabile, ma a differenza dei modelli superiore è necessaria una chiave a brugola.
Le pinze sono disponibili sia in versione a quattro pistoncini che in versione a due pistoncini. La prima, più potente, è dedicata a trail ed enduro mentre la seconda, più leggera, si rivolge al cross country. Per entrambe le versioni sono disponibili pastiglie sia con mescola in resina che con mescola metallica.
La proposta per il gruppo Deore non si limita al nuovo sistema a 12 velocità dato che Shimano offre il gruppo Deore anche in versione 11 velocità e 10 velocità, entrambi disponibili sia per doppia corona che monocorona. Il gruppo a 11 velocità prevede due cassette, una da 11-51t e l’altra da 11-42t mentre il gruppo a 10 velocità ha la singola scelta di una cassetta specifica da 11-42t. La ruota libera è la tradizionale Shimano HG.
I gruppi 1×11 e 2×11 condividono gli stessi impianti frenanti mentre i gruppi 1×10 e 2×10 hanno un freno dedicato, esclusivamente con pinza a due pistoncini e leva da XC.
I nuovi gruppi Shimano Deore saranno disponibili a partire dal mese di giugno mentre per la nuova guarnitura XTR FC-M9130-1 e le nuove pinze freno da XC occorrerà attendere fino a luglio. I pesi per il momento non sono stati dichiarati. Anche il listino prezzi deve ancora essere pubblicato ma Shimano conferma che il prezzo resterà in linea con l’attuale gruppo Deore.
Non sempre. Personalmente se trovo un difetto a un prodotto in test non manco di sottolinearlo, pur sapendo di beccarmi le ire dei fanboy o qualche volta anche del distributore del marchio coinvolto, che si aspettava evidentemente la leccata di culo a prescindere dalla qualità del prodotto, ma non è il mio modo di lavorare.
Non occorre postarli... conosco la maggior parte dei miei colleghi (nazionali e internazionali) e so bene chi di loro è più interessato a soddisfare gli inserzionisti piuttosto che i lettori. :roll: