Stoll T2

Nuova Stoll T2 e M2

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Stoll presenta l’evoluzione del proprio telaio T1 e M1, oggetto di tante recensioni positive fra cui la nostra. Ricordiamo che il telaio rimane uguale, cambia però l’escursione fra il modello Trail T2 e quello Marathon M2. Viene prodotto in Germania presso BikeAhead.

Stoll M2, con 100 o 120mm di escursione

Cos’è cambiato

  • Telaio con sistema VPP di 300 grammi più leggero
  • 12% più rigido
  • Sospensione posteriore più sensibile ai piccoli urti
  • Maggiore spazio per il pneumatico posteriore
  • Nuova geometria con angolo sella più verticale, reach allungato e angolo sterzo più aperto.
  • Forcellino SRAM UDH.
  • Nuovo design
Stoll T2, con 140mm di escursione

Geometrie


Allestimenti e bici d’occasione


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Stoll offre allestimenti custom per ciascun cliente, potete farvi un’idea dei prezzi sul loro sito. Ai proprietari dei modelli M1 e T1 viene data la possibilità di restituire la vecchia bici come acconto per la nuova (qui trovate il valore della vostra Stoll). Le vecchie Stoll verranno poi sistemate e rivendute a prezzi molto interessanti qui.

La prossima settimana Thomas Stoll viene a farci visita con le nuove bici, sapremo dunque darvi le prime impressioni di guida.

 

Commenti

  1. ide84:

    Eh da sbavo, al Bike festival a Riva l'anno scorso volevo provarla. Peccato che domenica ha piovuto tutto il tempo.
    Il prezzo del solo telaio non è inavvicinabile, poi montarla quindi con comodo e in base ai propri gusti.
    Ovviamente di sconti rispetto al listino non credo se ne parli... poi ha sempre un pò quel design "squadrato" tipico dei prodotti teutonici.
    Ad oggi, sarei comunque più orientato a lasciare i soldi nel nostro bel paese, una bella RDR Ares con tuning specifico Gallo Moto.
    Mi piace sognare, ma poi chissà perchè la scelta ricade quasi sempre sugli "affidabili" marchi che a fine stagione propongono telai e bici molto valide a prezzi vantaggiosi. Sarà che siamo schiavi del marketing?
    Comunque sia RDR che Stoll promuovono i loro prodotti sul campo, con test ben organizzati in giro per l'Italia ( i primi ) e in Germnaia / Svizzera + Bike Festival ( i secondi ). L'ideale sarebbe provarle entrambe e poi chissà, magari innamorarsi....
    Più che schiavi del marketing è che uno deve fare i conti con il proprio portafoglio ;)
  2. Valtrompia1970:

    Più che schiavi del marketing è che uno deve fare i conti con il proprio portafoglio ;)
    verissimo ma quante bici di gamma medio-alta o alta vedi in giro.... non poche, soprattutto ultimamente che la bici vanno molto "di moda". quelle sono tutte bici che facilmente passano i 5000. se uno non può o non vuole il discorso è chiuso ma in caso contrario nella maggior parte dei casi la gente si orienta sui marchi più noti e conosciuti (dopo le motivazioni possono essere le più varie) ma fatto stà che è così.
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