Come non perdersi usando Komoot

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Quando si gira in posti nuovi è facile perdersi. Spesso questo è dovuto ad una scarsa preparazione dell’itinerario, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per inesperienza perché non si conoscono gli strumenti a disposizione sul web con cui andare a colpo sicuro. Uno di questi è Komoot, una piattaforma internazionale in cui un numero sempre più cospicuo di utenti carica tracce e relative descrizioni.

Disponibile anche in italiano, ieri ho messo alla prova Komoot su un itinerario che non avevo mai percorso. Complice la perfetta giornale tardo-estiva, mi sono dilettato a scoprire un giro molto bello sul Lago Maggiore, presso Ascona: la Corona dei Pinci.


YouTube video

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La scarna descrizione non rende giustizia alla bellezza dell’itinerario, ma una parola riassume bene il tutto: difficile. Sia la salita, che non molla mai, sia la discesa, tecnica con l’eccezione della parte iniziale, richiedono buone doti ciclistiche e una bella gamba.

D’altro canto i panorami sul lago sono fantastici, e l’esposizione a sud della salita la rende calda anche nei mesi autunnali o primaverili. La discesa, invece, è rivolta a nord, ma vi porterà a sudare a causa della sua difficoltà.

Personalmente ho trovato che il modo migliore per seguire l’itinerario di Komoot sia usare l’app creata apposta per il Garmin, scaricabile gratuitamente qui. Uso un Edge 530 durante tutte le mie uscite, e la sincronizzazione fra i tour salvati nel mio account Komoot e il Garmin avviene automaticamente attraverso il telefono, quindi la cosa è molto comoda e immediata.

È possibile anche attivare la navigazione tramite smartphone, visto che Komoot offre un’app gratuita sia per iOS che per Android. Non è neanche necessario tenere il telefono sul manubrio o tirarlo fuori dalla tasca ad ogni bivio, perché è disponibile una navigazione vocale.

La nota amara è che, al di là di una zona gratuita, se si vogliono esplorare regioni nuove sarà necessario acquistare dei pacchetti, oppure passare all’account premium.

Quanto costa komoot?

Il download e l’utilizzo di komoot sono gratuiti. Pianificare un percorso con il Tour Planner di komoot è quindi completamente gratuito, sia da app sia da computer.
Per poter utilizzare l’app komoot in modalità offline e usufruire della voce di navigazione sullo smartphone è necessario acquistare le mappe komoot (lo stesso vale per poter navigare seguendo un percorso komoot tramite un dispositivo di navigazione GPS, come ad esempio Garmin o Wahoo). Di regola è sempre necessario acquistare la mappa n cui si trova il punto di partenza del Tour pianificato.

Le mappe komoot sono acquistabili con pagamento una tantum – paghi una volta e le utilizzi per sempre: € 3,99 per la Regione Singola (attivabile gratuitamente con il primo login), € 8,99 per il Pacchetto Regioni e € 29,99 per il Pacchetto Mondo. Quest’ultima opzione è la più conveniente e contiene le mappe delle regioni di tutto il mondo. Qui maggiori informazioni sui prodotti komoot.
Komoot ha da poco lanciato la versione Premium, un abbonamento annuale che garantisce accesso a numerose funzioni pensate per coloro che si vogliono spingere oltre. Qui maggiori informazioni su Premium.

Komoot.it

 

Commenti

  1. AlfreDoss:

    Non ho ben capito come cercare i tour di altri utenti, pensavo ci fossero i bollini sula mappa su cui cliccare ma non so come fare.
    quando utilizzi la funzione "esplora" ti ridà i pallini sulla mappa.
    ma il problema è a monte.
    attualmente la categoria MTB comprende veramente pochi tour e quindi difficilmente troverai ciò che cerchi.
    già se imposti categoria cicloturismo o escursionismo i risultati si ampliano.
    personalmente se devo cercare un tour cicloalpinistico (o cmq da mtb non xc) mi appoggio ancora molto su wikilock o su questo sito. komoot lo uso come route planner (quindi o carico tracce da elaborare o le faccio da zero) e come database.

    sarebbe utile capire la differenza di sport tra mtb e mtb enduro. non c'è nessuna indicazione a riguardo e quindi non so mai cosa indichi l'uno di diverso dall'altro

    senza contare che quando uso la funzione "esplora" non mi ridà i miei tour ne quelli delle persone che seguo (e non capisco perchè) per esempio se cerco in zona Lecco non mi consegna alcuna traccia mtb, eppure sia io che alcuni utenti che seguo carichiamo le tracce nel lecchese.
    (in realtà mi riconsegna la traccia di uno straniero che ha fatto un giro su asfalto e lo ha categorizzato come mtb)
  2. yayayaya:

    grande Komoot, ho provato a pianificare un percorso o anche solo a modificare quello di qualche amico e devo ammettere che è molto più intuitivo di basecamp, ma purtroppo come tutti i software non riconosce le discese vere e capita che te le fa fare in salita.
    conoscendo un minimo la zona o guardando le curve di livello si può evitare l'intoppo, ma se nel percorso in leggera discesa ci fossero drop anche naturali sei fregato.
    Sui navigatori automobilisti c'è il senso di percorrenza della strada e credo che metterlo anche per i sentieri non sarebbe sbagliato.
    Piacere sono Tarcisio. Sono nuovo ( o meglio scrivo pochissimo sul forum) e scusami se sbaglio qualcosa. Ma volevo farti una domanda. Le freccette azzurre che compaiono in komoot quando traccia un percorso non sono appunto il senso di marcia? Io pensavo che seguendole il software ti farà andare nel senso giusto ( salita e poi discesa sia che metti solo andata o che metti andata e ritorno). Invece non è così? Stavo provando a smanettare sull'app e poi volevo provare a caricare sul mio nuovo bryton 860....non vorrei trovarmi nei casini poi ( rido) che gli amici di uscita mi segano le gambine ( rido ancora). Grazie per la gradita risposta
  3. yayayaya:

    io uso la pagina web di komoot e le frecce indicano il verso di percorrenza, ma come dicevo potrebbe farti fare una pista da DH in salita.
    A me ha proposto una discesa enduro tosta da fare in salita
    Avrai messo il flag sulla casella "ebike" :mrgreen:
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