Video: la battaglia per la maglia di campione europeo xc

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Oggi si sono corse al Monte Tamaro le prove uomini e donne elite per l’assegnazione del titolo europeo di cross country. Mentre fra le donne non c’è stata storia, con una vittoria della anche campionessa del mondo Ferrand Prevot, fra gli uomini Nino Schurter non ha avuto vita facile sul percorso molto tecnico a pochi chilometri da Lugano. Lascio parlare le immagini, che riguardano la gara maschile, più sotto trovate i risultati completi.



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Risultati completi uomini

Risultati completi donne. La Lechner, fresca medaglia d’argento ai mondiali di Leogang, non era presente perché è andata in Belgio per una gara di ciclocross.

 

Commenti

  1. marco:

    chiedi a schurter se l'europeo vale il mondiale, e poi ne riparliamo.
    Quest'anno l'europeo significava qualcosa solo perché era una delle 4 gare internazionali di rilievo del 2020. Altrimenti vale niente, e viene regolarmente snobbato dai più forti o corso a metà gas.
    che l'europeo non valga il mondiale lo dice il nome stesso, no? la verità è che ci sono 6 7 gare l'anno di livello mondiale o almeno internazionale con visibilità e ci sono 50 atleti di cui 1 barra 2 super top, 20 top e gli altri, togli Nino che vive una vita serena con una stanza di coppe che gli altri 49 si sognano (e che se va bene vince 6 su 7 di quelle gare), ce ne sono 49 che come vorrebbero battere Nino in CDM lo vogliono battere all'Europeo, e vanno a tutta, perchè a loro vincere l'europeo o non vincerlo cambia, e se non c'è Nino vanno a tutta per battere gli altri, per lo stesso motivo. Oppure possiamo sostenere che tolto Nino gli altri rider sono di serie B, che va bene, cioè non credo che gli altri sarebbero contenti ma va bene.
    Diciamo la verità, Nino ha perso il mondiale e a quel punto l'europeo diventava importante...fine.
    Comunque me li immagino prima della gara che settano i powermeter con l'avviso quando raggiungono il 50% della soglia :-?::-?::-?::-?::-?:
  2. fabio1991:

    che l'europeo non valga il mondiale lo dice il nome stesso, no? la verità è che ci sono 6 7 gare l'anno di livello mondiale o almeno internazionale con visibilità e ci sono 50 atleti di cui 1 barra 2 super top, 20 top e gli altri, togli Nino che vive una vita serena con una stanza di coppe che gli altri 49 si sognano (e che se va bene vince 6 su 7 di quelle gare), ce ne sono 49 che come vorrebbero battere Nino in CDM lo vogliono battere all'Europeo, e vanno a tutta, perchè a loro vincere l'europeo o non vincerlo cambia, e se non c'è Nino vanno a tutta per battere gli altri, per lo stesso motivo. Oppure possiamo sostenere che tolto Nino gli altri rider sono di serie B, che va bene, cioè non credo che gli altri sarebbero contenti ma va bene.
    Diciamo la verità, Nino ha perso il mondiale e a quel punto l'europeo diventava importante...fine.
    Comunque me li immagino prima della gara che settano i powermeter con l'avviso quando raggiungono il 50% della soglia :-?::-?::-?::-?::-?:
    Sarebbe bello sapere se quella stanza sarebbe rimasta piena di coppe se Sagan non avesse deciso di passare su strada.
    MVDP sta avendo una deriva simile: vedremo cosa farà dopo le olimpiadi.

    Di certo arrivare quinti all'europeo una settimana dopo aver vinto il mondiale...
  3. Claudio66:


    .... Se Sagan non avesse forato a Rio...

    sarebbe arrivato nelle retrovie, e con lui fontana.
    Fare il primo giro a tutta e poi bucare entrambi la gomma anteriore può avere solo una spiegazione.
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