Incidente mortale nel torinese

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Ieri si è verificato un incidente mortale che ha visto coinvolto un noto biker del torinese, Ernesto Mangone, titolare insieme al fratello dell’omonimo negozio di bici di Rivoli. A quanto pare, durante una discesa nella zona di Cumiana, Ernesto ha perso il controllo della bici ed è andato a sbattere contro un albero. Si sarebbe rialzato con le sue forze, per poi perdere conoscenza. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione del personale medico arrivato in elicottero.

Da tutto MTB-Mag le più sentite condoglianze a famiglia ed amici.



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Commenti

  1. DrPeperino:

    Un manubrio lo devi pure mettere.
    Ci sono evidenze statistiche comprovate che dimostrano che i manubri in carbonio si rompono molto più spesso di quelli in alluminio?
    O che sono coinvolti molto più spesso in incidenti in cui poi sono risultati rotti o danneggiati, rispetto a quelli in alluminio?

    Non sono domande retoriche, lo chiedo perché non conosco la risposta. Il senso comune tenderebbe a far pensare che sia più rischioso, ma non so se ci sono evidenze più solide a riguardo.
    Ti dirò, sinceramente non so se ci siano statistiche ufficiali in tal senso, però per mia esperienza personale (cioè quella di un amatore, ma pur sempre pluridecennale), ad oggi ho letto e visto solo foto di manubri in carbonio spezzati (tanti cinesi è vero, ma anche svarianti renthal carbon, tanto per dirne uno tra i blasonati), alluminio mai...sarà che sono stato io sfigato a vederne solo in carbonio, ma tant'è...
    io, avendolo trovato di primo montaggio l'ho usato qualche settimana fino alla prima caduta e poi, onde evitare rischi inutili, ne ho messo uno in alu.

    Specifico: in questo preciso tragico caso non si sa nulla, é solo uno scambio di pareri tra appassionati
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