DH WC #1: Troy Brosnan è il mattatore di Leogang

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Una gara decisamente emozionante quella che si è svolta oggi a Leogang, prima tappa di UCI DH World Cup 2021, complice un terreno misto, difficile da interpretare e pieno di insidie. Nelle sezioni del tracciato esposte al cocente sole di giugno, gli atleti hanno affrontato un terreno secco, quasi polveroso, mentre nelle sezioni di bosco, già ripide e zeppe di radici, ha continuato a predominare il fango, profondo e scivoloso durante la manche femminile e più compatto e asciutto durante la manche maschile, ma in entrambi i casi sufficiente a complicare le traiettorie e il grip dei copertoni.



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Troy Brosnan apre questa stagione nel migliore dei modi, dominando sia la manche di qualificazione di ieri che la manche finale di oggi, l’unico ad abbattere la soglia dei 3′:27″ e a frenare la supremazia francese. Brosnan ha pennellato una run perfetta, priva di errori e sbavature, con una progressione incredibile soprattutto nella parte centrale, nel bosco, dove ha mantenuto un ritmo palesemente superiore a tutti i concorrenti.

Seconda posizione per il giovane Thibaut Daprela, già dominatore assoluto nella categoria Junior fino a un paio di anni fa e ora, stando a quanto ha saputo dimostrare in questo evento, atleta di assoluto riferimento nella categoria Elite. Daprela si è imposto con un tempo eccellente guadagnando la seconda posizione nonostante un errore nel fango che lo ha vistosamente rallentato.

Dietro di lui, con poco più di 2 decimi di distacco, il connazionale e compagno di team Amaury Pierron che sembra essere rientrato a pieno ritmo dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gara per l’intera seppur brevissima stagione 2020. Reece Wilson, che lo scorso anno ha conquistato la maglia iridata proprio su questo tracciato, ha dato conferma del suo valore concludendo in quarta posizione a meno di due secondi dal miglior tempo di giornata.

Quinta posizione per un altro francese in sella a Commençal, Benoit Coulanges, mentre molti top rider hanno concluso nelle retrovie nonostante non abbiano commesso errori degni di nota, sintomo che il livello generale si sta innalzando notevolmente, rendendo veramente impegnativo piazzarsi nelle posizioni di testa. Loris Revelli invece è caduto, perdendo parecchie posizioni e concludendo purtroppo solo 54°.

In ambito femminile, dove le condizioni del terreno erano peggiori di quelle che hanno incontrato gli uomini, ci si aspettava la vittoria di Valentina Höll, non solo perché tra le assolute favorite di questa stagione ma soprattutto poiché a Leogang è di casa per i suoi allenamenti. Vali ha infatti dominato la gara con abbondante vantaggio fino all’ultima sezione dove una banale caduta l’ha relegata in seconda posizione, lasciandola visibilmente amareggiata.

Caduta che ha offerto la vittoria su un piatto d’argento alla campionessa del mondo Camile Balanche, che si conferma in ottima forma ma soprattutto in sintonia con il tracciato di Leogang dove l’anno scorso ha conquistato il suo primo titolo iridato. Una discesa fluida, costante e ben gestita le ha consentito di segnare il miglior tempo e di portarsi in testa alla classifica generale.

Terza posizione per Monika Hrastnik, solo 6 centesimi di secondo dietro a Vali Höll e ben salda nel gruppo di testa in questa apertura di stagione a Leogang, con oltre 4 secondi di vantaggio sulle inseguitrici, mette in cassaforte un bel punteggio per la classifica generale.

Quarta posizione per Marine Cabirou che dopo un colossale rischio in atterraggio da uno dei salti nella sezione iniziale ha ragionevolmente perso la concentrazione e non ha aggredito il tracciato come il suo solito. Anche Tahnée Seagrave, in quinta posizione, non sembrava completamente a suo agio sul tracciato insidioso di Leogang. Sesta posizione per Eleonora Farina mentre Veronika Widmann, con una scivolata a terra, porta a casa il nono posto.

Nella sempre più agguerrita categoria Junior maschile la sfida è stata intensa, con lo spagnolo Pau Menoyo Busquets che segna il miglior tempo staccando di solo mezzo secondo il favorito Jackson Goldstone, al suo esordio in World Cup dopo essersi distinto a livello mondiale già dall’età di 9 anni. Terza posizione per il britannico Dennis Luffman, a poco più  di 1 secondo da Goldstone. A vincere nella categoria Junior femminile è Sophie Gutohrle che, pur considerando che ha giocato in casa, ha comunque rifilato oltre 10 secondi alla campionessa del mondo in carica e dominatrice della stagione 2020, la francese Leona Pierrini. Terza posizione per Izabela Yankova mentre Sophie Riva non riesce a confermare l’ottimo risultato delle qualifche e conclude in settima posizione.

Classifiche complete finali Leogang

World Cup overall

La DH mondiale torna in pista il 3 luglio con la tappa francese di Les Gets, secondo evento della stagione di UCI DH World Cup 2021.

 

Commenti

  1. A me pare evidente che corridori come Revelli e Colombo abbiano margini di miglioramento. Se li raggiungono, è da vedere. Più che altro c’è da augurare ad entrambi una pronta guarigione dopo le cadute di Leogang.
  2. miscia:

    Cosa vuol dire in top 20? Tra il primo ed il ventesimo ce ne sono 18 in mezzo e comunque Danny Hart che è attualmente 19esimo ha vinto 2 mondiali... Revelli quanti ne ha vinti?

    Quindi è meglio che migliori perché a noi dal nostro divano non basta, lo vogliamo almeno sul podio! :-?:
    Ma allora alza il culo dal divano e piazzati tu a podio, sarò il più gasato dei tuoi tifosi perché amo la DH e chi si fa il culo per ottenere dei risultati. Oltre al mio avrai il rispetto di molti... ma non di tutti. Sarà comunque pieno di stracciacazzi che sputeranno sentenze sui social e sul web pensandosi degli esperti per aver visto una manciata di gare in streaming dal divano, ma non te le diranno in faccia le cose, tranquillo, quindi sicuramente nemmeno le leggerai perché quando non ti starai facendo il culo ad allenarti o a recuperare da un infortunio dovrai lavorare perché anche se sarai uno dei migliori al mondo non guadagnerai un cazzo, quindi non avrai tempo da perdere a leggere ciò che scrive chi ti giudicherà dal divano... quindi farsi il culo ha anche degli aspetti positivi!

    Comunque, se il metro di giudizio del divanaro sono le maglie iridate, Revelli ha vinto gli stessi mondiali che ha vinto Gwin...
  3. miscia:

    Il famoso hater che sproloquia dicendo "Di certo migliorerà in futuro" in considerazione del fatto che è caduto e non ha fatto il risultato che avrebbe potuto fare… eh beh, certo! Se tutti gli haters fossero così, internet sarebbe un posto migliore :))):
    Non era certo l’unico hater a cui mi riferivo... non sottostimarti! :°°(:
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