Jack Moir vince l’EWS II di Val di Fassa

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Nella gara di oggi, dopo 4 prove speciali 41km e 3.148m di dislivello, il più veloce è stato l’australiano Jack Moir (Canyon Collective) con il tempo di 28:22.20, seguito dall’americano Richie Rude (Yeti/Fox Factory Team) secondo a 15 secondi di distacco. Terzo chiude l’australiano Charles Murray (Specialized Racing) anche lui vicinissimo al connazionale in testa, 38 secondi il distacco.



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Risultati completi qui.

Nella categoria femminile vince la francese Melanie Pugin con il tempo di 33:30.62, seguita dalla connazionale Morganne Charre (Pivot Factory Racing) seconda a 35 secondi. Terza chiude la britannica Harriet Harnden (Trek Factory Racing) a 46 secondi dalla leader di giornata.

Ottimo risultato per l’Italia che vince la categoria Under 21 femminile con la valdostana Sophie Riva in sella alla Ancillotti.

“Mi sembra di sognare. Oggi mi è scattato qualcosa in testa, ero decisa e convinta e nonostante gli errori ci ho creduto fino in fondo raggiungendo questo incredibile risultato” dichiara Sophie Riva al termine della gara.

Mirco Vendemmia (Fastlight – Abetone), tredicesimo in gara 1 lo scorso mercoledì, oggi conferma il suo incredibile stato di forma che lo posiziona tra i top rider della disciplina. Chiude in 18esima posizione assoluta, ma per capire il livello raggiunto da questo ragazzo basta considerare la quarta posizione assoluta in speciale 2, un risultato mai raggiunto nella top class da parte di un italiano.

“La cosa che più mi ha commosso è stato rivedere il pubblico e la felicità nelle persone. Ci tengo personalmente a ringraziare tutti i componenti del Comitato Organizzatore Fassa Bike. L’impegno negli ultimi mesi è stato incredibile e il risultato di oggi è certamente di squadra” dichiara William Basilico Direttore di gara e responsabile del Comitato Organizzatore Locale.

Il Circus della World Series si sposta adesso sempre in Italia ma dall’altra parte delle Alpi in Valle d’Aosta per il terzo e quarto round di stagione.

 

Commenti

  1. fafnir:

    la bici se la può anche tenere,non sono per nulla tentato!
    Per me è solo un punto in più a suo favore, nel senso che riuscire a girare per tutto quel dislivello con quel Frankenstein di bici e vincere pure è ammirevole
    comunicazione di servizio... per favore se qualcuno dovesse avvistare il luogo dove Moir abbandona la sua bici me lo faccia sapere che la vado a recuperare volentieri io, visto che a nessuno piace... mi sacrifico volentieri
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