Nuova Trek Top Fuel: sempre più trail oriented

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Con l’avvento della Supercaliber nel 2019, la Top Fuel, dopo 15 anni di onorata e vittoriosa carriera come full suspended da cross country nelle massime competizioni mondiali, è stata aggiornata con una concezione più marathon, downcountry secondo il trend di quel periodo. Oggi Trek presenta il nuovo modello di Top Fuel che diviene ancora più aggressiva e votata pienamente all’utilizzo trail, con geometrie più discesistiche, maggiore escursione e numerosi dettagli che sono stati introdotti inizialmente sulla Slash. Andiamo a scoprirne tutti i dettagli.



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Innanzitutto la nuova Top Fuel mantiene la caratteristica di essere disponibile con telaio sia in fibra di carbonio che in lega di alluminio. Il formato ruote, se servisse specificarlo, è ovviamente da 29″ per entrambe le ruote e per tutte le taglie. L’escursione sale a 120mm per la ruota posteriore e 120mm o 130mm per quella anteriore, in base agli allestimenti.

Le geometrie seguono il trend attuale e vengono declinate per la destinazione d’uso aggiornata della nuova Top Fuel, con un angolo di sterzo più disteso di ben 1.5° (2° con forcella da 130mm), reach più lunghi, angolo sella più verticale e l’inserimento di due nuove taglia, la XS e la XXL.

Non serve precisare che il sistema di sospensione resta il tradizionale ed efficiente ABP di Trek, rivisto per quanto riguarda la curva di compressione e la quota di anti-squat, rendendo la Top Fuel, secondo Trek, ancora più efficace in pedalata rispetto al modello precedente.

Forcelle e ammortizzatori utilizzati in ogni allestimento, sia Fox che RockShox, sono modelli specifici da trail. Gli ammortizzatori sono standard, per cui Trek non ha optato per le tecnologie RE:Aktiv o Thru Shaft.

L’ancoraggio inferiore dell’ammortizzatore ospita il flip chip Mino Link che consente di variare l’angolo di sterzo di 0.5° e l’altezza del movimento centrale di 8mm.

La nuova Top Fuel adotta lo storage all’interno del tubo obliquo che Trek ha già proposto sulla Fuel EX e sulla Slash. È disponibile su tutti i telai, sia quelli in carbonio che quelli in alluminio.

Il Knock Block, il fermo che evita la rotazione completa del manubrio in caso di caduta, è stato aggiornato sulle orme di quello della Slash, con 72° di rotazione su ciascun lato rispetto ai 58° della precedente versione.

Infine anche il tubo sella è cresciuto di volume adeguandosi a quello della Slash e ora ospita reggisella telescopici da 34.9mm di diametro mentre il movimento centrale adotta calotte filettate BSA.

Il tubo obliquo è protetto da un guscio avvitato al telaio e quindi removibile mentre il chainstay è riparato da un batticatena preformato in gomma.

Allestimenti e prezzi

Top Fuel 9.9 XX1 AXS P1 – €11.999
Top Fuel 9.9 XTR P1 – €9.999
Top Fuel 9.8 GX AXS P1 – €7.799
Top Fuel 9.8 XT P1 – €7.099
Top Fuel 9.8 GX P1 – €7.099
Top Fuel 9.8 XT – €6.499
Top Fuel 9.7 – €5.129
Top Fuel 8 – €4.099
Top Fuel 7 – €3.389
Top Fuel 5 – €2.569

Top Fuel C telaio – €3.999
Top Fuel Al telaio – €2.299

Per le specifiche dettagliate di tutti gli allestimenti cliccate qui: Top Fuel MY22

Trek Bikes

 

Commenti

  1. A me il colore piace molto, ricorda le KLEIN degli anni 90, hanno fatto un mix tra le verniciature che venivano proposte sulla Adroit. Klein che era stata acquisita da Trek, tra l'altro.
    Montaggi prezzo e peso sono di certo meno interessanti, ma probabilmente avranno fatto i loro calcoli...
  2. Loklokis:

    14,3kg una downcountry da 4k euro! Ma per quale motivo uno dovrebbe comprare questo cancello e non preferire marche che, allo stesso prezzo, offrono modelli di 2kg inferiori. Perché c'è scritto Trek? Perché se trek non riesce a fare modelli meno pesanti in questo budget, gli altri telai sono sicuramente inferiori?
    Puoi fare degli esempi?
  3. Paoloderapage:

    Mi chiedo se si facciano fare appositamente componenti così pesanti.... nemmeno le biammortizzate ultrabasic di decathlon che costano 400 euro pesano così tanto.
    Certe volte me lo chiedo pure io, l'altra volta guardavo a parità di montaggio (ultegra) la loro BDC e guardavo quella Deacthlon montata uguale e sempre con dischi e ci ballavano quasi 2kg tra la Trek e la VR, ovviamente a favore di VR, sia di peso che di costo, veramente, non capisco...

    Anche la mia Trek con ruote in carbonio da 1800gr e reggisella in carbonio da 280gr, pesi analoghi a modelli in alluminio.
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