Se raidi sulla foglia di viene solo voglia – famoso proverbio della val Cuntresca. Chi non conosce la sensazione di girare in mountain bike su un mare di foglie? Un misto fra terrore di quello che c’è sotto e goduria per gli occhi, con i colori autunnali in cui ci si immerge completamente.
Fin quando non arriva il caro amico con il soffiatore che riporta in vita il sentiero, facendo automaticamente salire le velocità di percorrenza (e il divertimento). Oppure arriva lo smerigliatore di trails, come in questo video, che toglie le foglie a furia di sgummate.
Ce n'erano di più nell'ultimo giro di un certo impegno che ho fatto con la Gravel, e sotto spevo che avrei trovato solo sassi e radici.
Anni fa affrontai in discesa un sentiero dalle mie parti, roba cattiva, molto cattiva, e quando mi trovai a navigare in mezzo metro di foglie, beh, mi fermai subito. Procedendo a piedi, inciampai in un macigno invisibile.
PS: C'è un motivo per cui su android non riesco più ad accedere alle emoticon?