[Test] Casco Dainese Linea 01

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Lo scorso giugno, Dainese ha presentato in anteprima il nuovo Linea 01, prodotto che segna il ritorno ai caschi integrali da MTB per l’azienda vicentina, a 20 anni dal celebre D-Raptor. Incredibilmente leggero, tecnologico ed esteticamente originale, il Linea 01 incarna perfettamente il DNA di Dainese. Tra poche settimane entrerà ufficialmente in commercio e sarà quindi in arrivo nei negozi. Ne ho ricevuto un esemplare in anteprima da mettere alla prova per voi.


Dettagli


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Il Linea 01 è un integrale rivolto a tutte le discipline, dal trail, per chi predilige la massima protezione, fino alla DH. L’abbondante ventilazione della mentoniera e il peso di soli 566 grammi in taglia M, verificati sulla nostra bilancia, lo rendono adeguato alle discipline pedalate mentre il livello di protezione e le numerose certificazioni conseguite (CPSC 1203, CE EN1078, ASTM F1952-DH, ASTM 2032-BMX, AS/NZ 2063) ne fanno un casco adatto agli utilizzi più gravosi.

Il casco integrale di Dainese è formato da una calotta in EPS a doppia densità, protetta e irrobustita da un guscio in policarbonato sul quale viene direttamente stampato l’EPS a formare un unico blocco. Questo procedimento in-mold è lo stesso utilizzato per i caschi open face e contribuisce infatti al contenimento del peso del Linea 01. Le due diverse densità dell’EPS sono applicate a zone differenziate e a spessore variabile in base alla necessità di protezione di ciascuna area del cranio.

La mentoniera del Linea 01 è formata da un esoscheletro in nylon che riproduce le tradizionali forme auxetiche ricorrenti nella gamma di protezioni di Dainese. Questo esoscheletro prosegue dalla mentoniera fino all’interno dell’EPS della calotta e consente alla mentoniera di integrarsi a tutti gli effetti al casco per formare un unico elemento, garantendo robustezza e rigidezza strutturale.

Il Linea 01 è dotato di 29 prese d’aria, 15 delle quali sono deputate all’aria in ingresso. Ne troviamo 8 decisamente ampie sulla mentoniera mentre altre 5 sono collocate nella zona frontale della calotta. Le restanti 2 sono posizionate in prossimità dell’orecchio. Su ciascun lato inoltre sono presenti 2 feritoie longitudinali che gestiscono sia il flusso in entrata che in uscita.

A gestire il flusso di aria in uscita che spinge fuori dal casco l’umidità e il calore prodotti dalla testa durante l’attività sportiva, sono strategicamente posizionate le restanti 10 feritoie, 3 sulla zona parietale e ben 7, alcune delle quali piuttosto ampie, assegnate alla zona occipitale.

La visiera è decisamente particolare con la sua forma spigolosa. Le sue dimensioni sono piuttosto ridotte ed è caratterizzata da feritoie che lasciano passare l’aria evitando l’effetto “vela”. È realizzata in plastica flessibile così da deformarsi quanto basta per assorbire gli impatti senza generare una torsione ai danni del collo. Ai lati è fissata a incastro mentre al centro è fissata su una vite tramite una lunga asola che offre un’ampia regolazione in altezza e consente di riporre la maschera sul casco quando non la si indossa.

Per l’allacciatura del casco sono impiegate delle morbide e robuste fettucce fissate su 4 punti della calotta interna, un sistema più simile ai caschi open face rispetto ai tradizionali 2 punti ancorati alla calotta esterna che normalmente troviamo sui caschi integrali. Le cuciture in corrispondenza dell’incrocio a Y sono foderate con un tessuto morbido al tatto. Della chiusura se ne occupa l’ormai collaudatissimo sistema magnetico FidLock che consente di allacciare e slacciare il casco rapidamente utilizzando una sola mano.

Il Linea 01 è dotato di tecnologia MIPS che in caso di caduta salvaguarda il rider dalle lesioni cerebrali dovute alle forze rotazionali che dal cranio si trasferirebbero al cervello in seguito a un impatto violento del casco. Il sistema MIPS scelto da Dainese per il Linea 01 è la versione Evolve che offre più integrazione e una migliore ventilazione rispetto alla versione standard.

Le imbottiture sono realizzate in fibra di bambù con proprietà antimicrobiche e si possono facilmente smontare e lavare. Nella confezione di acquisto del casco è inclusa una busta contenente le imbottiture di ricambio, una per la parte superiore della testa, due per la nuca e due coppie per le guance. Le imbottiture di ricambio per nuca e guance hanno spessori differenti così da ottimizzare il fit di ciascuna taglia e personalizzarlo secondo le proprie esigenze. Sul casco sono montate quelle da 25mm mentre nella busta troviamo quelle da 15 e da 35mm.

Il casco Linea 01 è dotato di twICEme, un chip delle dimensioni di una monetina, inserito all’interno della calotta, che grazie alla tecnologia NFC è in grado di dialogare con i device come smartphone e tablet per inserire i dati salienti del biker che saranno poi disponibili ai soccorritori in caso di incidente. Si possono immettere i dati di identificazione personale, le informazioni mediche complete di dettagli importanti come eventuali patologie o allergie, i numeri dei familiari da contattare e le coordinate gps. Il chip twICEme funziona senza alimentazione elettrica e senza connessione alla rete, quindi è attivo sempre e ovunque.

In azione

Appena si entra in contatto con il nuovo casco Linea 01 di Dainese è impossibile non restare impressionati dal peso. Davvero una piuma, sia a tenerlo in mano che, soprattutto, una volta calzato. Nonostante ciò, la sensazione di protezione non ha nulla da invidiare agli integrali da enduro dei vari competitor. Il comfort è ottimo e le imbottiture sono ben studiate per essere morbide e piacevoli sia al tatto che come comprimibilità della schiuma. La possibilità di gestire la calzata grazie a imbottiture di diverso spessore è un dettaglio a totale vantaggio del comfort. La cinghia di chiusura è collocata in posizione troppo arretrata e infatti chiude più sulla gola che sotto all’articolazione della mandibola come dovrebbe essere perciò risulta leggermente fastidiosa.

Lo spazio per alloggiare la maschera è ampio e ben sagomato e può ospitare comodamente anche maschere di dimensioni medio-grandi come la Dainese by POC con lente Zeiss che indosso in queste foto. Ottime le prese d’aria in prossimità dell’orecchio che consentono di percepire bene i suoni senza la sensazione di udito ovattato tipica dei caschi integrali, migliorando quindi la propriocezione. La ventilazione in generale è gestita bene e il flusso d’aria in ingresso è notevole ed efficace. La mentoniera è avvolgente e offre un’ottima copertura e sicurezza al volto ma al contempo consente un ingresso notevole all’aria, quasi come se non ci fosse. Anche la visiera sembra quasi che non ci sia e, per quanto si possa apprezzare il fatto che non faccia effetto vela, va constatato che è la principale responsabile dell’impatto estetico decisamente particolare del Linea 01.

Pesi

  • Dichiarato: 570 grammi in taglia M/L
  • Verificato: 566 grammi in taglia M/L

Disponibilità e prezzo

  • Colorazioni: Bianco e nero – Nero e grigio – Grigio e rosso
  • Taglie: S/M – M/L – L/XL
  • Disponibile da metà gennaio
  • Prezzo: €279,95

Dainese

 

Commenti

  1. La visiera serve - a me - a scartare i rami con la fronte quando ti ha preso il flow e non hai certo voglia di rallentare per un ramo altezza faccia (ovviamente ramo piccolo) ed a tenere una quantità di luce più o meno omogenea all'altezza degli occhi (non è ombra, è una zona di luce indiretta, che tra l'altro tiene anche gli occhiali fotocromatici più o meno alla stessa gradazione). Infatti la tengo sempre bella calata al massimo, tranne quando uso la maschera.

    A me piace anche bella lunga, avevo un vecchio bluegrass che ce l'aveva lunghissima ed era il mio casco preferito.

    Poi ci sta che ci sia anche a chi non piace.
  2. Big Steak One:

    Ve ge ta zio ne. Questo è quello che ho scritto ed è così. Con visiera bassa tenendo la posizione di guida e aiutandosi quando serve forzando l'inclinazione della testa, la vegetazione, quella "morbida", si fa passare sopra il casco senza trovarsi fogliame, fronde, frasche, come si vogliono chiamare, i "pieghevoli", in faccia.
    Questo è un dato di fatto.
    Che poi si voglia parlare di rami veri e propri...eh beh, quelli devi comunque scansarteli perchè non piegandosi...

    Per il sole invece, @monorotula, ci sono orari e inclinazioni che permettono di non averlo negli occhi. Mica sempre ovvio.
    Volevo rispondere prima citando @sideman...
    È come avere un orologio fermo che però due volte al giorno riporta l'ora esatta :smile:
    La visiera non "serve" per non avere il sole negli occhi...ma in certi momenti si.

    Ho smontato da lavoro alle 14:15 e dopo una 20ina di minuti ero sul mio solito trail, il Cratere degli Astroni.
    Per il senso di marcia, l'esposizione, i sali-scendi e l'orario...la visiera copriva il sole evitando di accecarmi quando uscivo dalla vegetazione.
    ;-)
    Ma dove girate nella giungla del Vietnam? :smile:

    ps: a Me piace non avere il casco che mi fa sembrare un uovo :-) e onestamente la tengo sempre bassa la visiera con l’integrale, ma uso anche la maschera e se sono ramoscelli sottili manco mi sposto:pirletto: pero con vegetazione molto fitta (tipo giungla non mi piace girare altro che non rallento o sposto con la testa ;-)
  3. SlowMotion:

    Io non lo trovo brutto, per lo meno non peggiore di molti altri, ma in una colorazione più decente, in quel bianco fa davvero soldato di Star Wars, ma come un po' tutti i caschi integrali bianchi, a mio avviso.

    Vorrei un casco integrale, ma non avendone mai avuti, mi farebbe molto piacere ricevere qualche consiglio da chi è più esperto.

    Faccio intanto un piccolo confronto, sulla carta, con un altro casco che sto valutando (tra i tanti) che mi sembra un diretto concorrente, viste le caratteristiche simili, l'iXS Trigger FF MIPS:
    [LIST]
    [*]pesano quasi uguale, 570g vs. 595g
    [*]hanno la mentoniera non rimuovibile entrambi
    [*]hanno entrambi la certificazione ASTM per DH
    [*]l'ixs si trova in vendita online su vari siti, come maciag-offroad, e con un po' di pazienza e attenzione si compra per (poco) meno di 200€; il Dainese si compra nel negozio Dainese per il suo prezzo di listino di 280€, ovvero +40%.
    [*]mai provato, ma probabilmente l'Ixs non ti impicca con la cinghietta come sembra fare il Dainese, sia dalla descrizione di Francesco che dalle foto
    [*]La Dainese non si è dimostrata in grado neanche di mantenere le proprie promesse commerciali, ci si può fidare della qualità del primo prodotto di questo tipo che fanno dopo parecchi anni?
    Personalmente tendo a fidarmi poco di chi a giugno mi dice che "il casco sarà disponibile a metà Novembre" e un mese dopo la mancata uscita rettificano con un "forse Gennaio", ma comunque sul sito ad un mese dall'ipotetica uscita non lo menzionano ancora in alcun modo.
    [/LIST]
    Aggiungo che non è neanche il più leggero in commercio con certificazione ASTM da DH, perchè c'è il Cratoni C-Maniac 2.0 MX che pesa 490g.

    L'idea del casco integrale ma leggero, che offra quindi un po' di protezione in più di quello aperto non mi dispiace, ma perché dovrei (o meno) preferire questo?
    Ad esempio, i 270g in più di un Met Parachute MCR, con mentoniera rimuovibile, pesano così tanto se lo si tiene in testa tutto il giorno, es. in una giornata in bike park, o il fatto di poter togliere la mentoniera in salita in generale compensa bene il +50% di peso aggiuntivo ?

    Grazie per l'aiuto!
    Io da quando ho preso l'IXS Trigger non uso altro. Sia d'estate con 40 gradi che in inverno con sotto berrettino.
    è superleggero e superventilato e dopo dieci minuti ti dimentichi di averlo in testa.
    Comunque questo Dainese non mi dispiace nemmeno, sembra ancora più ventilato dell'IXS. A parte la storia del cinturino, che se è vero diventa praticamente inutilizzabile.
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