Tuta impermeabile Alpinestars Tahoe in prova

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Alpinestars Tahoe, della serie non esiste cattivo tempo ma solo cattiva attrezzatura. Una tuta impermeabile per girare nelle giornate più bagnate che ci siano. Anche se suona molto come un prodotto destinato alla Terra d’Albione, la verità è che con l’avvento delle ebike è indossabile anche alle nostre latitudini, perché non si rischia di sciogliersi in un bagno di sudore.



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L’idea dietro alla tuta Alpinestars è quella di lasciare meno aperture possibili, quindi si è di fatto unito il pantalone alla giacca, usando un materiale impermeabile (10K) e traspirante (5K). Le cuciture sono termosaldate, mentre la ventilazione avviene attraverso delle cerniere presenti sui lati e da un’apertura sulla schiena coperta da un pannello impermeabile.

Nel video qui sotto ve le presento nei dettagli, oltre a farci un giro nella pioggia battente. Non cito un particolare importante, e cioé che il cappuccio può essere stratto tramite l’apposito elastico posto sulla nuca.

Non avendo soprascarpe, i piedi si bagnano. Io ho ovviato con un paio di ghette, di quelle che uso d’inverno quando vado a fare scialpinismo, e le scarpe di Shimano in Goretex XM9. Purtroppo le ghette non sono impermeabili, quindi alla lunga l’acqua entra, ma ce ne sono anche di migliori, come queste.

Prima che mi saltiate addosso: nel video dico perché uso una ebike per questo test: in salita si suderebbe troppo con questa tuta indossata e pedalando una bici normale. È anche un prodotto che ben si adatta alle bici elettriche, ma non solo, motivo per cui l’ho pubblicato anche qui su MTB Mag. D’altronde non è di tanto tempo fa il video di Danny MacAskill che girava con un prodotto simile sui suoi sentieri scozzesi, non facendo caso più di tanto ai piedi bagnati.

Il prezzo di listino è di 350€.

Alpinestars
Distrubuito in Italia da DSB Bonandrini

 

Commenti

  1. lorenzom89:

    le hai provate entrambe?, o dici così perchè una che costa 350 euro "andrà sicuramente meglio" di una da 30 euro?

    io mi sbaglierò ma credo proprio che se mi faccio 1 ora di salita a 160 battiti arrivo in cima fradicio sia con l'alpinestar che con la tuta da moto..
    Anche mettendo solo la lycra (e senza pioggia) ti fai una sudata della madonna se è per questo... :smile: :smile: :smile:
    perché mai ci ostiniamo ad usare e ricercare roba con prestazioni tecniche via via sempre migliori quando basta na busta della spazzatura e un po' di scotch da pacchi non lo capirò mai... :smile::pirletto:

    PS: e sono il primo a dire che ci sono prodotti con caratteristiche di impermeabilità e traspirabilità assai migliori di quella tuta (e, come già detto, qualcuno ne ha pure fatto il nome)

    PPS: vendo magnifiche buste della monnezza, emh, pardon, capi altamente tecnici (anche usa e getta) per tempo inclemente, vari colori e formati, 10 Eurozzi cadauna, risparmiate e non fatevi fregare dalla lobby dei tessuti tecnici gente, aprite gli okki!!!
    Gomblotto!!!
    :smile::smile::smile:

    edit: "Mi voglio rovinare (Cit.): ci aggiungo set di 10 adesivi per riparare i buchi della mitica "Polleria Osvaldo" (Cit) che fa fine e non impegna!!!
  2. organzaprduzione:

    visto che una tuta del genere non è da XC, il mio arrangiarsi è più che valido, testato sia in salite meccanizzate (dove chiaramente la traspirabilità conta poco) che su risalite pedalate. Se tieni bene l'acqua non puoi essere troppo traspirante, questo è un assioma.
    è un'assioma molto relativo viste le prestazioni dei capi tecnici moderni... con 20.000 di colonna d'acqua e 15.000 gr/m2724H direi che è già un gran bell'andare :-) e non lo dico perché me l'hanno raccontato così come ho avuto capi impermeabili ma non traspiranti (nulla di arrangiato, prodotti dedicati alla bici, di una signora marca e ben "tagliati") in passato... messi 2 volte e mai più, preferisco bagnarmi di pioggia che di sudore.
    Non tutti possono dire "piove a dirotto, oggi non esco" come pure pensare di uscire andando a passeggio per non sudare troppo...
    Gli utilizzi per capi interi o spezzati con caratteristiche spinte sono molteplici (io la giacca anche in XC, perché no? Leggerissimo e tecnico sotto e con la giacca sopra) e riguardano anche gli ambiti più pedalati (per fortuna e anche per mia fortuna) anche, o forse soprattutto, su lunghe distanze.
    Ai lussi ci si abitua subito, all'istante e molto difficilmente si torna indietro se non costretti brutalmente...
    Alle scomodità, alle privazioni non ci si abitua mai... ancor più quando non particolarmente motivate (diciamo così).
    Come ho tenuto a sottolineare in precedenza per non poche persone certi acquisti sono veri e propri investimenti non costi...
    Poi ognuno è liberissimo di fare le proprie scelte (in ogni ambito), ovvio... come di pagarne lo scotto se ritiene il prezzo tutto sommato accettabile, in fondo è sempre tutto un compromesso tra esigenze diverse, scopi e obbiettivi diversi, inclinazioni, talenti, gusti e possibilità personali.
  3. Beh ma guardate che questi tessuti possono essere veramente traspiranti ed impermeabili. Io ne faccio un uso intenso in canoa e c'è realmente differenza.
    L'importante per mantenerlo traspirabile e che lo strato superficiale deve mantenersi idrofobico (se si impregna lui, voi non vi bagnate ma perde l'effetto traspirabilità quando è bagnato) quindi è importante usare il riattivante quando vedete che c'è questa perdita di traspirabilità.

    Da noi vengono chiamate drysuit e sono mute stagne completamente impermeabili, che costano due volte questa qua della alpinestar, quindi per me costa il giusto (se realmente fatta di laminati) considerando che non va immersa in acqua.

    Qua un video semi-tecnico di queste mute (drysuit) che mi sembrano molto simili

    https://www.nereussport.eu/esperimento-tessuti-traspiranti-vs-neoprene/

    Conoscendo il tessuto la userei in mtb? No.. Sono d'accordo con marco, il top è appunto l'elettrica.

    Edit: ho visto che le mute che dico io sono 30k e 9k mentre questa traspira un 5k.. Però ci sta sono fascie di prezzo totalmente diverse. Però un'idea ve la potete fare di come questi tessuti si sono evoluti
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