Come non perdere i pedali

35

Come non perdere i pedali: chi usa pedali flat tante volte mi chiede come avere un migliore grip fra scarpa e pedale, per poter fare poi varie manovre in cui è fondamentale rimanere attaccati alla bici. Anche perché se si perdono i pedali, sono dolori per gli stinchi e cicatrici permanenti che delle volte devono venire chiuse con dei punti di sutura.

Una di queste manovre è sicuramente il nose press, di cui ho parlato in una precedente puntata. Oppure il bunny hop, facendolo come si deve cioé non tirando su la bici con i piedi attaccati ai pedali tramite sgancio rapido. Anche perché, se ci si abitua a farlo in quel modo sbagliato, la prima volta che lo si prova con i flat finisce male, cioé a stinchi insanguinati.



.

Siamo sinceri, nessuno usa più le ginocchiere di inizio secolo che coprivano ginocchia e stinchi, dando quel look da robocop ormai completamente fuori moda (anche se avrebbe il suo perché).

La stessa manovra di curva richiede una buona posizione del piede, sicura e ben agganciata al pedale, cioé con i pin che entrano nella suola in gomma e non si muovono a meno che noi lo vogliamo. Per questo motivo ho pensato di girare un video tutorial sul tema, spesso sottovalutato fin quando non succede il patatrac. Anche perché i piedi sono uno dei punti di appoggio alla bici, dunque fondamentali per il controllo quando si diventa più esperti e più ferrati in materia.

Il sito su cui trovare i corsi, le uscite guidate epiche e i camp: Epic Trail (iscrivetevi alla newsletter).

Cosa indosso in “Come non perdere i pedali” e negli altri video

Occhiali BLIZ Fusion Nordic Light
Jersey manica lunga
Jersey manica corta
Giacca waterproof
Guanti
Pantaloni
Ginocchiere Pro
Ginocchiere Air
Ginocchiere Lite
Maglia con protezioni
Maglia smanicata con protezioni
Zaino CAMELBAK Chase Protector Vest

I miei componenti sulla MTB

Pedali Crank Brothers Mallet E
Scarpe CB Stamp Speed Lace
Scarpe CB Match SPD Speed Lace

La mia attrezzatura

Multitools Crank Brothers Multi-19
GOPRO Hero9 Black
Drone DJI Mavic Mini 2
Borsettina porta attrezzi Camelbak
Pompa Crank Brothers KLIC HV
Tappabuco
Pinza multiuso piccola

Altri video Epic Trail.

 

Commenti

  1. montagnoso:

    Anche il salto con rampa ho lo fai con la tecnica del bunny hop, quindi "artigli" con i talloni alti (anche senza esagerare perché è la rampa stessa a spingere la bici verso l'alto e non devi alzarla tu come nel bunny hop senza rampa); o fai una hollata, quindi spingi sui pedali prima dello stacco, tieni i piedi pari e paralleli al suolo (o con i talloni leggermente alti se stendi anche le gambe verso l'alto), anche qui la bici ben schiacciata sulla rampa in volo ti si "incolla" ai piedi.
    I pericoli del tallone basso in volo: 1 ) se ti scivola il piede dal pedale non hai nessun margine per riprenderlo - legato a questo 2 ) in atterraggio non hai nessuna "escursione" e flessibilità della caviglia che quindi accuserà il colpo in pieno, 3) pensare di andare in volo con i piedi che hanno tra loro spinta e posizione diversa è una cosa talmente complicata che fa paura di per sé (...si scherza, ma non tanto! infatti nei salti è importante essere morbidi e rilassati, il motivo principale per cui si perdono i pedali infatti è la rigidità delle gambe (causata dalla paura o dal tentativo di fare cose strane..) che involontariamente contrasta la naturale spinta della rapa e in volo spinge la bici verso il basso, lontano dal corpo.
    Grazie di nuovo per la spiegazione.
    Ho ancora dei dubbi, interrogativi ecco...
    Siccome che è da pochissimo che ho iniziato a stare in fase aerea per più tempo rispetto a prima, è da pochissimo che ho riscontrato il problema della perdita di contatto con la bici.
    Prima "assecondavo" il salto senza slanci, mi facevo trasportare e basta e non entrando sul kick a velocità sostenuta tutto si riduceva in un istante.
    Adesso invece che la confidenza con la mia bici e la fiducia con le mie capacità che sono in crescita, sta aumentando...oso di più.
    Gli "istanti" in aria sono di più e per come ero abituato non va più bene, devo fare qualcosa! Non va più bene farmi trasportare e basta dove stesso il peso e la gravità mi tenevano alla bici (piedi).
    Il bunny hop lo padroneggio bene nonostante il pachidermico peso della Kenevo. Certo, con l'endurina muscolare lo stacco è moooolto di più ma comunque la tecnica c'è anche se non più oltre i 40-50cm.
    Ritonando al bunny, questi salti che sto facendo con maggiore velocità, fino adesso non li ho mai fatti così (bunny), salterei troppo in alto e andando veloce ho ancora un pò di timore quindi li hollo quel poco che serve per sentirmi nella mia comfort zone. Slancio le gambe verso il basso nella fase di pre stacco con le braccia tese senza tirami il manubrio per sentirmi protetto come facevo prima, sbagliavo la tecnica ovviamente ma mi sentivo più sicuro raccogliendomi e riestendendomi quel tanto che bastava per ammortizzare successivamente col corpo l'atterraggio ricomprimendomi.
    Invece adesso faccio un salto verso l'alto vero e proprio. Le braccia già sono distese e distendo le gambe, appunto, dopo aver pompato.
    Zachete! Piedi staccati dai pedali.
    Per questo ho provato con inclinazioni diverse dei piedi.
    Alla fine, in fin dei conti, ragionando con te e pensando e ripensando alle varie fasi, molto probabilmente non pompo abbastanza e quindi più che avere la bici che sponge verso di me, ce l'ho ancora che tende più verso il basso che verso l'alto (fase iniziale) ed è per questo che la "perdo".
    Allenamento, allenamento e allenamento...questo devo fare e sicuramente limitando la paura fino a non averne più, non dovrò più ragionare su come tenere i piedi. Verrà da se.

    P.S. Rileggendo prima di inviare m'è venuta in mente sta cosa...
    Ma fai che devo regolare il rbound del mono più aperto? Forse per come l'ho settato la bici, passami il termine, non "scalcia". Cioè non mi viene sotto il culo ed è per questo che si verifica sta "distanza" tra me e la bici?

    Ancora grazie ;-)
  2. Ieri sono andato a fare un trail difficile per le mie capacità (Tschilli Trail a Laces), perchè è solo uscendo dalla zona di comfort che si migliora secondo me, ma continuavo a perdere i pedali, ad un certo punto però mi sono stufato e le parti difficili le ho fatte a piedi. Ho delle scarpe adatte ai pedali flat (Scott Volt), ma quando il terreno inizia a diventare pieno di sassi, o sullo scassato veloce, continuo a perderli, ho provato a fare caso alle caviglie basse, e sicuramente dovrò lavorare molto su quell'aspetto (come anche alzare lo sguardo e non guardare la ruota anteriore), ma mi sembra che perdo comunque troppo spesso sti pedali, ho pensato di provare a prendere dei flat ed imparare a usare quelli, farci l'abitudine ed interiorizzare il loro uso, in alternativa stavo valutando i Magpeed.
  3. lorenzom89:

    scusa ma hai presente quanti sono 10mm? prendi un righello e guardali..

    forse un pò potrà anche aiutare ma al 99% è un problema di tenica di guida e di posizione in discesa.. a meno che non hai la taglia della bici totalmente sbagliata.. tipo se sei 1,60 e guidi una XL..
    Sicuramente il problema è la tecnica, ora mi sforzerò molto di più a migliorare con le caviglie, la taglia è giusta, ho una Stereo 150 XL e sono alto 1.88 cm e ho 93 cm di cavallo
Storia precedente

Valentino Rossi lancia la sua linea di abbigliamento MTB

Storia successiva

40 anni di evoluzione della MTB con Hans Rey

Gli ultimi articoli in Epic Trail MTB School