Finalmente in redazione cominciano a tornare un bel po’ di bici da testare, dopo il periodo di secca dello scorso anno. Mountain bike di diversa tipologia ed escursione, ma con tre costanti che continuano a sorprendermi. Si tratta di tre prodotti diffusissimi sui primi montaggi, di cui nel forum si parla da anni. Il mistero sta nel fatto che le aziende che li vendono non corrono ai ripari malgrado le lamentele.
Freni SRAM G2
È un po’ come sparare sulla Croce Rossa, però come è possibile trovare questi freni su così tante bici? La risposta in sé è semplice: ai marchi di bici costano poco, visto che vengono acquistati nel pacchetto trasmissione SRAM + sospensioni Rock Shox. Non ne conosco il prezzo OEM, ma immagino che sia un affarone per i product manager. Stento però a credere che, con i prezzi attuali delle bici, nel margine non ci sia spazio per dei freni che frenino. Potete immaginare la mia faccia quando me li sono trovati sulla spettacolare Trek Top Fuel top di gamma.
Reggisella telescopico Fox Transfer
Quando uscì nell’ormai lontano 2016, il Fox Transfer rasentava la perfezione: fluido, veloce e soprattutto affidabile. Negli ultimi 2-3 anni non ne ho più trovato uno che non avesse lo stesso problema: spesso non si riestende del tutto. E ne ho usati decine, fra tutte le bici test e le presentazioni. Ho chiesto ai ragazzi di Fox, i quali mi risposero che la cosa era dovuta alle basse temperature. Arrivò l’estate, e il problema persisteva. Allora la colpa era dell’escursione, perché secondo loro succedeva solo con i Transfer 175.
La verità è che succede con tutti i Transfer, a partire da quelli con 125mm di escursione. Qualcosa non funziona nella cartuccia e, malgrado il costo non esattamente da mercato popolare, sono anni che il problema non viene risolto.
Freni Shimano XTR/XT
Correva l’anno 2015 e pubblicai il test dei nuovi freni Shimano XT. Tutto bene, nel test. Non fosse che poi una valanga di commenti vennero pubblicati da consumatori che descrivevano un problema dovuto al cambio del punto di frenata. Sette anni dopo, è cambiato poco, come testimonia anche questa discussione. Abbiamo qui in sede diverse bici montate con freni XT e XTR a 4 pistoncini: dei grandi freni, neanche minimamente paragonabili ai G2 di cui sopra, ma tutti con il vizietto di cambiare il punto di frenata quando si scaldano. Chi più, chi meno, ma il problema c’è.
Una soluzione sembrerebbe essere quella di non usare l’olio Shimano, come scritto in forum tedesco e provato anche da noi con olio Bionol, ma questo non risolve del tutto il problema, pur attenuandolo.
E allora?
Tre fra i marchi più importanti nel panorama mountain bike che ignorano dei problemi che durano da anni. Intendiamoci, nessuno dei tre problemi è drammatico o inibisce l’uso della bici, però quando uno rompe il salvadanaio per acquistare la MTB dei sogni vorrebbe che questa fosse perfetta. O no?
Fateci sapere i vostri pareri e soprattutto se ai tre misteri gloriosi bisognerebbe aggiungerne degli altri.
p.s. quando finirò le pastiglie shimano che ho su mi sa che proverò le pastiglie che consigli
È una critica a 3 prodotti di aziende che in catalogo di prodotti ne hanno a migliaia.