Galfer Disc Shark

Nuovi dischi Galfer Disc Shark

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Novità in casa Galfer: il nuovo Disc Shark (squalo), che prende il nome dalle alette interne che ricordano i denti di uno squalo.

[Comunicato stampa] Galfer Bike lancia sul mercato la versione fissa del suo innovativo Disc Shark®, il disco freno per MTB più completo del momento. Grazie a un processo di produzione all’avanguardia che prevede il taglio a laser, ha raggiunto un design dalla geometria ottimale per garantire il massimo delle prestazioni.



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Galfer Disc Shark

Una delle sue particolarità è rappresentata dalle alette interne dalle quali prende il nome il disco, ovvero Disc Shark®. Queste alette, insieme ai piccoli fori circolari interni della pista, consentono la riduzione della temperatura di esercizio del disco, mentre il design esterno Wave e le aperture trasversali della pista gli conferiscono una presa potente e uniforme su tutta la superficie a contatto con la pastiglia.

Con il Disc Shark®, la vita utile delle pastiglie aumenta tra il 25 e il 40% in condizioni di utilizzo normali.

Il Disc Shark® riduce drasticamente la temperatura di esercizio del 30% rispetto ai dischi freno di alta gamma attualmente sul mercato ed è costruito in un unico pezzo per avere una solidità maggiore.

Galfer Disc Shark

Grazie al design Disc Shark®, questo disco richiede una pressione inferiore sul circuito frenante anche nelle condizioni più gravose, determinando uno sforzo di frenata minore. Ciò si traduce in una potenza di frenata del 5-10% superiore in condizioni normali.

Il design ottimizzato rende il Disc Shark® più leggero rispetto alla maggior parte dei dischi freno di alta gamma presenti sul mercato, sia per quanto riguarda la pista che il nucleo.

Anche nelle condizioni di temperatura più sfavorevoli (con elevati dislivelli, alte velocità, alte temperature ambientali e peso elevato), il disco Disc Shark® mantiene un comportamento stabile e regolare in qualsiasi situazione. Il design strutturale si adatta ai diversi diametri del disco per raggiungere la giusta rigidità indipendentemente dalla dimensione.

 Galfer Shark

“Da quando ho provato il nuovo Disc Shark® di Galfer Bike posso contare su un aumento della potenza di frenata e una grande stabilità in qualsiasi momento. Il freno risponde allo stesso modo in qualsiasi situazione, anche estrema, e anche grazie alle pastiglie freno Galfer Pro, il controllo della frenata risulta eccellente. Abbiamo inoltre provato a ridurre la dimensione del disco della bici da Enduro a ø180 mm per ottenere un’azione più progressiva e ridurre contemporaneamente il peso. Anche con il disco da ø180 mm non ho avuto alcun problema di sollecitazione o surriscaldamento in nessuna circostanza.” – Martin Maes

Opzioni

  • ø180×2.0mm – 127g – €85 + iva
  • ø203×2.0mm – 174g – €90 + iva
  • ø223×2.0mm – 237g – €95 + iva

Galfer

 

Commenti

  1. per me sono fuori mercato, 90 euro per un pezzo d'acciaio tagliato al laser è roba da pazzi, costano meno gli shimano ice tech che oltre ai due strati di acciaio tagliati al laser hanno anche l'alluminio in mezzo e pure le alette...
    e non parliamo dei vari aumenti che un disco da moto (con più materiale sia in diametro che in spessore) costa uguale, per brembo ad esempio non ci sono aumenti di elettricità e di costo di materie prime?
    i vari produttori secondo me stanno cavalcando l'onda dell'aumento dei prezzi e ci stanno marciando/lucrando alla grande, succede un pò in tutti i settori, ma nel settore bici ci sono i rincari più esagerati eppure l'acciaio per i dischi penso costi uguale sia a brembo che a galfer, o mi sfugge qualcosa?
  2. NenaGT89:

    Dirò una cavolata, magari si può baffare con baffi "alternati" da un lato e dall'altro, di modo che la baffatura ci sia, ma almeno non assottiglia troppo come se le baffature fossero nel medesimo punto in entrambi i lato del disco. Non so se ho spiegato bene cosa intendo... :idea:
    Capito, ma alla fine il gioco non vale la candela, ossia non c'è nessun vantaggio rispetto alla soluzione attuale
    sideman:

    a me questo ispira veramente poco sui 6 fori...
    avranno fatto tutte le prove del caso, ma preferirei i 6 fori su più materiale, anche perchè ne abbiamo sentito spesso di dischi che hanno ceduto sull'attacco
    Ergo non lo comprerei
    Ce li ho su in diametro 203+203 da almeno sei mesi e finora non hanno battuto ciglio.
  3. monorotula:

    Forte è la tentazione di metterci il timbro "FUFFA" e passare ad altro, ma quel minimo di correttezza che alberga ancora nel più scafato dei biker impone una prova. Suggerisco dei gruppi di acquisto, bastano 4 persone con 25 euro a testa.
    esiste il Mag apposta per questo... ;-)
    per vedere se nel comunicato stampa le hanno sparate grosse o se quello che affermano è vero.

    per essere brutto il disco è brutto comunque.
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