Il prototipo di Meta in mano al team Commencal Enduro

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[Comunicato stampa] L’enduro ha 20 anni. Se tutte le altre discipline della mountain bike derivano da altri sport, l’enduro è specifico. Alcuni lo considerano LA mountain bike. Essendo questo sport relativamente giovane, questo implica una continua messa in discussione, sviluppo e soprattutto un’analisi approfondita delle necessità e cambiamenti.



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Il progetto Commencal Enduro Project è nato per questo. Per permetterci di migliorare, prima nella competizione, poi in generale. Si tratta di un progetto triennale, ispirato al nostro modello di DH, che si avvicini il più possibile allo sport di alto livello.

Per questo primo anno, l’obiettivo è chiaro: lo sviluppo. Un team, una struttura e soprattutto una bici. Ecco i 3 pilastri di lavoro sui quali lavorare contemporaneamente. Questa bici è un prototipo. Rappresenta il nostro progresso, dall’inizio del progetto nel giugno 2021. Il lavoro svolto in questo periodo è già notevole. Anche se questo è solo l’inizio, ci ha permesso di convalidare nuovi principi di cinematica e geometria.

Per la prima parte della stagione, solo i riders del progetto (Alex Rudeau, Guillaume Larbeyou e Louis Jeandel) guideranno questa bici da laboratorio, con l’obiettivo specifico di raccogliere dati e continuare lo sviluppo.

Commencal

 

Commenti

  1. frenk:

    Sicuramente sono distratti da tutte le vittorie in DH e dalla quantità di bici che vendono quindi scommetto che non sanno nemmeno di avere un problema... dovresti proprio dirglielo.
    Su fai il bravo... se questa è prima del 1998, Max ci aveva già provato col carbonio.


    Ok, mi sta per scendere la lacrimuccia da boomer.
  2. mi sembra tutto bello e a posto,
    tranne 1 sola cosa.

    il nome meta.


    Da profondo, orgoglioso e consapevole ignorante quale sono , un nome che nella realtà palpabile corrisponde ad un insieme di alluminio, acciaio e altri materiali, che si traduce in un amplificatore di emozioni quali una mtb ( sulla carta fantastica ), si va ad associare un nome che allude a realtà parallele fantasiose, raggiungibili o non raggiungibili, dove tutto è qualsiasi cosa , o anche il nulla?

    quindi , tolto il nome, ( che da solo mi fa venire i conati di vomito ), il resto va benissimo.
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