DH WC #5: Vergier domina a Vallnord

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Una gara decisamente fuori dagli schemi la quinta tappa di UCI DH World Cup 2022 a Vallnord, nel Principato di Andorra, con un tracciato velocissimo che ha ridotto davvero al minimo i distacchi rendendo incerti i risultati fino all’ultima run. Il terreno secco, smosso e polveroso ha fatto il resto, aggiungendo difficoltà a una pista dove era assolutamente vietato sbagliare, sia perché un minimo errore significava perdere decine di posizioni, sia perché a quelle velocità una caduta poteva avere conseguenze infauste.



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Loris Vergier si è dimostrato a suo agio su queste condizioni sin dalle prove libere che hanno inaugurato l’evento. Ha vinto la manche di qualificazione di ieri e oggi ha pennellato una run letteralmente impeccabile con una precisione e una guida davvero fenomenale. Non ha commesso alcun errore e ha meritatamente dominato il tracciato di Vallnord.

Loïc Bruni ha pienamente recuperato dall’infortunio alla clavicola conquistando il secondo posto con una run in progressione in cui ha mostrato tutta la sua voglia di riscatto per lo stop forzato.

Ancora un’ottima gara per Finn Iles che ha aggredito la pista con grande irruenza tagliando il traguardo in terza posizione nonostante un paio di grossi rischi che ha abilmente recuperato. Scala la classifica generale salendo al secondo posto.

Quarta posizione per Aaron Gwin che torna sul palco delle premiazioni dopo lungo tempo. Ha corso una gara ai livelli dei suoi tempi gloriosi, evidentemente a suo agio sul terreno polveroso sul quale si allena abitualmente. Prosegue la stagione d’oro di Andreas Kolb che si piazza al quinto posto.

Brutta gara per Amaury Pierron reduce da una violenta caduta durante le prove. Chiude in 13ª posizione ma resta comunque alla guida della classifica generale. Proprio ell’evento di casa qui a Vallnord il team Commencal non riesce a confermare il suo dominio di stagione. Bene gli italiani con Davide Palazzari e Loris Revelli al 23° e 24° posto mentre Stefano Introzzi chiude la sua prima finale da elite al 55° posto.

Gara decisamente imprevedibile anche quella delle donne con una classifica finale nettamente diversa da ciò che abbiamo visto nella prima parte della stagione. Valentina Höll mette a segno una run strepitosa e vince la sua seconda gara di UCI DH World Cup da atleta elite. Irruenta ma precisa, super determinata, una Vali nelle sue condizioni migliori che purtroppo non si vede spesso.

Seconda posizione per Nina Hoffmann che si prende la rivincita dalla sue prestazione da dimenticare di Lenzerheide. Ha bilanciato bene il ritmo tra velocità e cautela, chiudendo la gara con un po’ di distacco dalla Höll ma con un eccellente secondo posto.

Non al suo meglio la leader di circuito Camille Balanche che non sembrava a suo agio sull’imprevedibilità del terreno secco e polveroso tanto quanto ha ormai ampiamente dimostrato di esserlo sul fango. Spesso imprecisa e poco aggressiva, ha comunque messo in cassaforte un terzo posto che le consente di mantenere la sua posizione di testa in classifica generale.

Ottima prestazione per Jess Blewitt con una gara davvero da incorniciare per la sua ancora giovane carriera, non tanto per il quarto posto in sé quanto per l’ottima prestazione dato che ha aggredito il tracciato dall’inizio alla fine. Quinto posto per Mille Johnset.

Eleonora Farina deve accontentarsi di un sesto posto dopo i numerosi podii. Nella parte iniziale del tracciato non è stata velocissima e particolarmente aggressiva, ha recuperato nella parte ripida e tecnica che è decisamente più nelle sue corde, ma non è stato purtroppo sufficiente per salire sul palco delle premiazioni. Giornata poco gratificante anche per Myriam Nicole che a causa di una caduta ha concluso al settimo posto mentre era prima fino al terzo intertempo. Una caduta ha rallentato anche Veronika Widmann che chiude la classifica.

Si conferma invece lo junior da battere il canadese Jackson Goldstone che qui a Vallnord vince la sua terza gara di stagione e aumenta il sottile divario in classifica da Jordan Williams, secondo oggi, che lo tallona a pochi punti di distacco. Molto bene Davide Cappello che si piazza in sesta posizione. Phoebe Gaele vince la gara femminile e si avvicina a soli 5 punti dalla leader di classifica generale Gracey Hemstreet che oggi ha concluso al secondo posto. Sofia Priori chiude al 14° posto.

Classifiche complete finali Vallnord

World Cup overall

La stagione 2022 di UCI DH World Cup proseguirà oltreoceano con il round 6 di Snowshoe, negli Stati Uniti, seguito dalla tappa di Mont-Sainte-Anne, in Canada, la settimana successiva.

 

Commenti

  1. Barons:

    Gara strana forse da non mettere in coppa del mondo …..sarà stato merito della stradominanza di COMMENCAL la location?
    Non vedo l ora di vedere cosa succederà il prossimo anno con l arrivo di Goldestone , tremeranno tutti
    @ymarti cosa ne pensi?
    Bah, a Vallnord ci corrono dal 2008 mi pare. Di nuovo quest’anno c’era solo la pista
  2. Si bella gara! Qualche errorino di troppo per tutti tranne Bruni e Vergier che alla fine hanno messo insieme tutto. Peccato pe la zappata di Gwin nell'ultimo tratto che gli ha tolto un paio di gradini del podio probabilmente...Mancava comunque Pierron che è andato in modalità risparmio dopo un volo della madonna! L'anno prossimo sarà interessante vedere i nuovi arrivi! Il secondo in meno di Goldstone mi sa che si può trovare anche in una pista che si è devastata man mano a ogni discesa! Sembrava più rivolto al freeride e a essere un semenuk2 ma sta saltando fuori un gran pilota!
  3. Vista ieri in replica.
    Le mie considerazioni che avevo fatto nella preview del tracciato, qui si sono confermate e rafforzate.
    Pista pessima non a livello di un campionato del mondo, con pochi passaggi veramente tecnici, e alcuni punti veramente "brutti" Come i ponti coi tappetini di gomma sopra che oltre essere brutti visivamente, sembravano pure fatti male a vedere da come atterravano e affrontavano quei passaggi.
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