Manubrio rotto

Quando rompi il manubrio all’EWS

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Ieri si è corsa l’EWS di Crans Montana, con vittorie di Moir e Courdurier. Un partcipante all’EWS 100 è caduto a causa della rottura improvvisa del manubrio durante un atterraggio da un salto. Sembra non essersi fatto niente, anche perché ha poi chiuso la gara regolarmente, stando alle classifiche ufficiali. È il numero 1087, il francese Gautier Wendling, che ha chiuso 24° nell’EWS 100 Men Under 21.



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Commenti

  1. marco:

    nope
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    Si è un dito dopo il collarino, potrebbe aver ceduto sotto, partita la cricca e “strappato” il manubrio, se guardi non si vede la sezione circolare del manubrio ma sembra in “diagonale” verso il sotto del collarino
  2. tiziano73:

    C'è da dire però che chi fa la coppa del mondo non è l'ultimo arrivato dunque a certe cose sta' ben attento.
    Vero , ma non serve fare la coppa del mondo per sapere di non tirare un collare freno alla morte sia su alluminio che sul carbonio
  3. gargasecca:

    Io prima di montare o freni ci faccio in giro di nastro isolante e poi li monto a sentimento lenti quanto bastano che se li premo con la mano si spostano… :spetteguless:
    Lo faccio anche io, poi il nastro fa comunque spessore (io do due giri di quello nero) e maggior attrito del manubrio (tanti sono liscissimi) e basta meno coppia di serraggio per non far ruotare i collarini del freno.
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