Ha senso trasfomare una bici con ruote da 29 o 27.5″ pollici in mullet, malgrado il telaio non sia stato predisposto per questo cambiamento?
La domanda si trova spesso nel forum, con tanto di sperimentazioni sul campo e sensazioni del rider. La maggior parte delle bici non è predisposta per accogliere i due formati ruote. Le eccezioni ci sono, come l’Orbea Rallon che abbiamo testato qui, provando proprio i due formati ruote, previa sostituzione del linkage appositamente fornito dal marchio spagnolo. In quel caso le geometrie non vengono stravolte e ognuno dei due settaggi ha il suo perché.
Se però la nostra bici non è pensata per essere così camaleontica, si rischia di compromettere almeno un aspetto geometrico, in particolare quello legato alla salita e al fatto che, mettendo la ruota da 27.5″ dietro ad una bici da 29 pollici, o una ruota da 29″ davanti ad una bici da 27.5 pollici, l’anteriore andrà ad alzarsi troppo facilmente quando si affronta un tratto ripido.
Andiamo a vedere quali accorgimenti ci possono aiutare per mitigare gli effetti di un cambiamento di diametro ruota e soprattutto se ne vale la pena.
In collaborazione con Bike Lab.
Il problema principale , secondo me , nel variare le geometrie "mullettizzando" è che si rischia di far lavorare diversamente l'ammortizzatore , per chi lo ha, e difficilmente si riuscirà a trovare la giusta quadra ( come nelle condizioni originali ) solo ritarandolo ; ad esempio alzando l'anteriore di una Specialized Enduro del 2015 ( già 29/29 ) mi sono ritrovato con un mezzo che "bobbava" molto di più e non c'è stata soluzione per risolvere il problema se non con un blocco della sospensione !