Noleggio ebike in montagna, e la MTB viene messa in croce

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Mi trovo a Livigno da un paio di giorni e ho avuto già modo di vederne di ogni a causa di chi noleggia una bici elettrica ma non la sa minimamente usare. Penso che la stragrande maggioranza di chi affitta una ebike lo faccia per evitare di dover far fatica a piedi in salita, non gliene frega niente di andare in bici in sé. L’ebike dopotutto è il metodo migliore per usare legalmente un motore per raggiungere il rifugio, mangiare polenta e cervo a prezzi da Milano centro, e poi tentare di scendere da dove si è saliti.

Già, tentare, perché spesso e volentieri questi merenderos non hanno il casco, non sanno frenare sul ghiaino e vanno in panico completo se prendono un po’ di velocità. La conseguenza: ne andiamo di mezzo tutti, anche chi la bici la sa usare. Ieri un signore attempato mi ha preso dentro il manubrio a Livigno sulla strada asfaltata, mentre pedalavo in salita, perché stava andando in turbo e doveva fare lo slalom fra la gente. Io sono rimasto in sella, lui ha cominciato a barcollare e andare in panico, e alla fine si è salvato, non si è scusato ed è andato avanti, inseguito dai miei insulti.



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Commenti

  1. Io non capisco questo razzismo: la montagna è di tutti! anzi, a ben guardare, dovrebbero essere i più esperti ad "adattarsi" ai più scrausi, visto che il contrario è impossibile.
    La maleducazione, che è invece quella che crea problemi e sarebbe da biasimare davvero, è sempre bipartisan.
  2. Mi viene da dire che abbiamo tutti il diritto di stare in questo mondo nel modo che più ci piace ma non posso nascondere che la presenza massiccia delle ebike in montagna, data in mano a chiunque senza ritegno, mi sta facendo passare la voglia di pedalare per raggiungere con soddisfazione luoghi che una volta erano tranquilli. Purtroppo per chi ama pedalare la montagna come me, questa ressa sui sentieri è veramente snervante. Non per la ebike in se che da modo di far stare bene e in forma tanta gente e so che tanti sono biker educati, ma per la gente che a luglio e agosto prende (e da) in mano una bicicletta elettrica per percorrere maldestramente sentieri tanto per fare qualcosa con un millesimo della passione che ho io per la mtb. La cosa che rode più a tutti i biker veri forse è questa. Devo anche dire che a volte ho la sensazione che i "montanari" sfruttino forse fin troppo ogni opportunità di fare soldi senza troppo guardare altro...
  3. picca:

    da quest'anno hanno messo un noleggio di Ebike...davanti al rifugio parte un single track, di pochi km, che noi nell'uscita di domenica, CONOSCENDO noi, i nostri mezzi, e il territorio, abbiamo deciso di non fare.

    Se lo imbocca il classico neofita con la bici a nolo, rischia di farsi male, o forse solamente tornare indietro. Male di poco direte voi...però dispiace per lui che avrebbe potuto godersi la zona in altri modi, a seguito di adeguato briefing.
    Qua dalle mie parti, in alcuni trail che sembravano iniziare facili, per poi diventare piste rosse/nere piuttosto impegnative e pericolose se non si e' capaci, hanno fatto una cosa che trovo molto intelligente. Un gradino/drop bello alto all'ingresso del trail, senza chiken line. Cosi' si evitano tutti gli improvvisati sul sentiero.

    Una cosa che non capisco dei noleggi ebike e' una: ma non regolano l'altezza sella? O la gente non ascolta? Piu' di meta' delle famigliole che vedo in giro con la ebike a noleggio, viaggiano con la sella tuta bassata.... mi viene male alla schiena e ginocchia solo a guardarli!
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