Transition Relay

Transition Relay: con o senza batteria?

39

La Relay è l’ebike leggera di Transition, dotata di una particolarità che la può rendere interessante a chi cerca un mezzo polivalente: si può usare con o senza batteria, perché questa è estraibile, facendola diventare così una bici da bike park o risalite meccanizzate.

Può diventare una bici da usare in discesa grazie ad un’ottima sospensione posteriore e ad una geometria moderna. Non solo, si può trasformare in una mullet con 170mm di escursione all’anteriore e 160 al posteriore, ed è possibile montarci un ammortizzatore a molla.



.

Tutto questo con un occhio al peso: con la batteria e i pedali pesa 20.1 kg in taglia L e ruote da 29, senza batteria si tolgono 2 kg dalla bilancia. 18 kg sono molto vicini al peso di una endurona.

Geometria Transition Relay

Dettagli

160 o 170mm? Mullet o 29 pollici? Transition consiglia il sag a seconda dell’escursione con tanto di adesivo posto sul tubo sella. La versione in prova ha ruote da 29 pollici e 160mm di escursione anteriore e posteriore. In salita la trazione è ottima, e la ruota anteriore sta bene incollata al terreno grazie a dei foderi posteriori lunghi il giusto e un reach lungo.

Transition Relay

La nuova trasmissione SRAM Eagle GX AXS T-Type, cioé senza forcellino, è una manna su una bici elettrica. Permette di non curarsi della cambiata, tanto il deragliatore lavora perfettamente sotto sforzo. Non solo, sassate o colpi non gli fanno un baffo proprio perché non c’è forcellino che si possa stortare.

Transition Relay

La batteria da 430WH trova posto nel tubo obliquo e si può estrarre senza attrezzi (guardare il video). È ben fissa e stabile, evitando rumori e sbatacchiamenti. Il motore è un Fazua Ride 60 con coppia massima di 60Nm ed un’erogazione silenziosa e poco invasiva. Certo, non aspettatevi la potenza di un full power, però sappiate che nella modalità superboost, attuabile per una decina di secondi, offre 450 Watt, permettendo di superare le rampe più ripide.

Transition Relay

Il comando remoto ad anello può piacere o meno. In fuoristrada non è facile capire se si è riusciti a cambiare livello di assistenza. Personalmente preferisco i due bottoni a pressione.

Transition Relay

Il Fazua Ride 60 non ha un display ma 5 led posti sul tubo orizzontale che indicano il livello della batteria. Per informazioni più dettagliate, così come per personalizzare i livelli di assistenza, è disponibile un’app.

Le sospensioni sono il punto forte della Transition. Si tratta della linea Fox Performance Elite. Identica alla Factory, manca solo il rivestimento Kashima. L’idraulica è identica, vale a dire top.

Il flipchip da girare, se si cambia formato ruota al posteriore. In questo modo si mantiene costante la geometria, montando una forcella da 170mm.

Quando si lava la bici l’acqua non può uscire da sotto l’attacco dell’ammortizzatore. Bisogna ricordarsi di capovolgerla.

Il cavetto del sensore di velocità è un po’ esposto ad eventuali rami e rovi.

I freni SRAM Code RSC lavorano bene, l’unico punto debole è nelle discese lunghe e ripide, quando si surriscaldano: in quel caso necessitano di molta forza delle mani. In particolar modo se i dischi sono dei Centerline come quelli montati sulla Transition Relay. Non riesco a capire il motivo per cui, su una bici da 11.499€, non si opti per gli HS2, sempre di casa SRAM.

Il segreto di una cinematica così performante? Un giunto Horst ben studiato. Non servono schemi di sospensione esoterici per far andare bene una mountain bike. E questa va bene anche in salita ad ammortizzatore aperto.

Prezzi

Relay Carbon – XX AXS €14.499
Relay Carbon – GX AXS €11.499 (in test)
Relay Carbon – GX €10.499
Relay Alloy – NX €7.999
Relay PNW Carbon – XO AXS €11.999
Relay PNW Alloy – GX €9.499

Transition

Commenti

  1. tostarello:

    per me è assurdo che ci siano e-bike che non hanno la batteria estraibile, quindi brava Transition che ha fatto questa scelta meno semplice da realizzare e a discapito di qualche grammo in più.
    per me è assurdo che ci siano ebike da 11k.

    questo per dire che la storiella del "ho 2 bici in 1 cavando la batteria" non regge, con 7k mi prendo una buona ebike e con 4k che mi avanzano mi prendo una altrettanto buona mtb tradizionale da usare in park ed ecco che ho fatto gli 11k della transition.

    tra l'altro di ebike con batteria estraibile ce ne sono (mi viene in mente trek rail e specialized turbo levo, poi forse ne esistono altre) ma i miei amici in park le hanno sempre usate con batteria e con motore acceso, mi diecevano che è sconsigliato usarle da spente (non ho idea del perchè).
  2. Batteria estraibile..!!??
    Questa si che è una bella innovazione..!! :sbavon:
    ............
    .,..............
    Ah già fino a poco tempo fa tutte le e-bike avevano batterie estraibili.. ! :pirletto::))):
  3. marco:

    View attachment

    Sì sì, non discuto che per Transition sia così. Mi riferivo alla mia Rotwild: avevo chiesto direttamente a loro e mi avevano detto di evitare.

    All'inizio la mia batteria non era rimovibile. Questo mi costò caro quando il gestore del Ra Stua mi negò il permesso di ricaricare se non avessi portato solo la batteria all'interno del rifugio.
    Era sera, avevo ancora la val Salata da fare, e la batteria ormai scarica. Risultato: pulmino taxi da Cortina a S. Vigilio, 140 euro.
Storia precedente

Le cadute peggiori del 2023

Storia successiva

Nuova Trek Procaliber in alluminio

Gli ultimi articoli in Test

Nuova forcella Manitou R8

Manitou presenta la nuova forcella R8, pensata per il cross country. L’abbiamo provata sulla Rockrider Race…