Aletsch, il ghiacciaio più grande delle Alpi

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Secondo giro spettacolo in Vallese dopo questo. Le opzioni sono tante ma è da troppi anni che rimando il giro più famoso di questa zona quindi è arrivato il momento di andare a farlo: destinazione Aletsch. Kikko dice di aver studiato una traccia inedita che purtroppo non riusciremo a fare a causa della troppa gente incontrata che ci ha rallentato moltissimo nella marcia e nelle riprese, quindi arrivati al bivio di RiderFurka siamo scesi a caso per un sentiero che rimane sotto all’impianto, fortunatamente si è rivelato comunque molto bello nonostante non fosse quello che avevamo in mente. Sarà per la prossima.

Traccia GPS.



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Altri episodi Trail Ninja.

Cosa indosso

– Jersey manica lunga Mons Royale
– Jersey manica corta Mons Royale
– Guanti
– Pantaloni Mons Royale
– Fondello
– Calze Mons Royale
– Ginocchiere Leatt
– Casco Leatt Enduro 3.0
– Buff
– Scarpe
– Giacca Leatt MTB HydraDri 4.0
– Giacca Leatt MTB HydraDri 2.0
– Piumino

MTB

– Trek Fuel EX

– Pässilä Runtu

I miei componenti sulla MTB

– Pedali dhsign
– Attacco manubrio dhsign
– Manubrio
– Ruote Damil Components (come alternativa alle Bontrager carbon)
– Borse bikepacking Miss Grape

La mia attrezzatura

– Tools Granite Design
– Pompetta oneUp Components
– GOPRO Hero9 Black
– GOPRO Max
– Drone DJI Mavic Mini 2
– Sony zv-e10
– Zaino Evoc Explorer 30L
– Zaino Evoc Trace 18L
– Hookabike
– Faretti Magicshine
– Tenda Vaude Power Lizard 1/2P
– Materassino Thermarest NeoAir
– Sacco a pelo invernale
– Sacco a pelo estivo
– Tubolito

Commenti

  1. Mauro-TS:

    Aggiungo che dal Märjelensee in poi, sul sentiero della sponda SX del ghiacciao, vige il divieto di circolazione generale (anche per le MTB).

    Non voglio fare polemica, ma per allacciarmi al "buonsenso" di @iron.mike83 credo che molti di noi, in determinate sistuazioni, abbiano infranto qualche regola o divieto, anche se le conseguenze per tutta la categoria possono essere assai diverse a dipendenza di quando, quanti e chi viola suddette regole.

    P.es. il momento (stagione e orario) in relazione alla frequentazione di altri utenti possono fare grande differenza.
    Ma anche la visibilità che si da all'infrazione intenzionale (esplicita o implicita) promuovendo "de facto" un trail attraverso i siti a tema, i social, la condivisione di tracce, o youtube fanno la differenza.

    È vero che ci sono regole discutibili, ma fintanto che siamo una categoria a rischio di vederci vietare sempre più sentieri, non credo che promuovere sentieri già vietati ci aiuti a farci meglio accettare.
    Per rispondere anche ad @iron.mike83 sono perfettamente d'accordo con l'uso del buon senso e come te sono abbastanza nauseato dalla piega che ha preso la questione droni, ma non apro un discorso che qui non c'entra. Adotto lo stesso approccio da sempre inclusi parchi naturali quando le condizioni lo permettono.
    Non volevo sottolineare nulla ma solo un riscontro su quello che vedevo, conoscendo bene la Svizzera è un attimo andarsene con qualche centinaio di Franchi in meno in tasca... :mrgreen:
    @Mauro-TS se non erro anche nell'itinerario fatto tempo fa da @marco lui prese una discesa per il rientro che sembrava vietata alle bici, non conosco bene la zona ma immagino che come altri posti l'ideale sia frequentarli fuori dai periodi di grande affollamento per evitare problemi.
  2. Mauro-TS:

    Aggiungo che dal Märjelensee in poi, sul sentiero della sponda SX del ghiacciao, vige il divieto di circolazione generale (anche per le MTB).

    Non voglio fare polemica, ma per allacciarmi al "buonsenso" di @iron.mike83 credo che molti di noi, in determinate sistuazioni, abbiano infranto qualche regola o divieto, anche se le conseguenze per tutta la categoria possono essere assai diverse a dipendenza di quando, quanti e chi viola suddette regole.

    P.es. il momento (stagione e orario) in relazione alla frequentazione di altri utenti possono fare grande differenza.
    Ma anche la visibilità che si da all'infrazione intenzionale (esplicita o implicita) promuovendo "de facto" un trail attraverso i siti a tema, i social, la condivisione di tracce, o youtube fanno la differenza.

    È vero che ci sono regole discutibili, ma fintanto che siamo una categoria a rischio di vederci vietare sempre più sentieri, non credo che promuovere sentieri già vietati ci aiuti a farci meglio accettare.
    Era chiuso l'anno scorso per frane. Quando siamo passati a settembre 2023 non c'erano più i cartelli di divieto sul lato nord dell'Eggishorn.
    Restano vietati alle bici i sentieri sulla morena e parte di quelli sulla cresta verso il Ruederfurka.
    Leggendo le prescrizioni relative alla zona di protezione, si capisce che è vietato far fuoripista d'inverno e d'estate non bisogna uscire dai sentieri. Si può andare dappertutto in bici, salvo dove i cartelli lo vietano espressamente.

    In ogni caso consiglio di andarci fuori stagione.
  3. ChristianR:

    ...
    @Mauro-TS se non erro anche nell'itinerario fatto tempo fa da @marco lui prese una discesa per il rientro che sembrava vietata alle bici, non conosco bene la zona ma immagino che come altri posti l'ideale sia frequentarli fuori dai periodi di grande affollamento per evitare problemi.
    vedi sopra
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