GT annuncia la chiusura del suo racing team con un video e con un comunicato.
Pochi marchi nascono nelle corse, ma quando nel 1972 Gary Turner saldò nel suo garage di SoCal il primo telaio GT BMX per il figlio, è proprio così che GT è nata. Negli ultimi cinquant’anni, GT ha corso ovunque, dalla BMX al cross, dallo slalom alla discesa, dall’enduro alla strada. Addirittura, GT ha creato il progetto Atlanta Superbike del ’96 per la squadra nazionale USA su pista. In questo viaggio, abbiamo vinto medaglie olimpiche, titoli mondiali, coppe del mondo, campionati nazionali ed europei, il tutto con uno stile unico per il nostro marchio.
Negli ultimi otto anni, il nostro GT Factory Racing Team (GTFR) ha gareggiato ai massimi livelli nella serie UCI Downhill World Cup e nelle gare EDR, con una famiglia allargata di corridori che comprende: Wyn Masters, Rachel Strait, Anneke Beerten, Martin Maes, Sam Dale, Brook McDonald, Jackson Frew, George Brannigan, Joey Foresta, Johannes “Denim Destroyer” Von Klebelsberg, Noga Korem, Ethan Craik, Katy Winton, Jess Blewitt e Ryan “Pinky” Pinkerton.
Il team ha ottenuto ben quarantuno podi in WC/EDR, undici vittorie in WC/EDR, due titoli assoluti in Coppa del Mondo e due podi in Campionato del Mondo. Non potremmo essere più orgogliosi di questi atleti di talento e di avere l’opportunità di sostenere il progetto Privateer di Wyn e le nostre squadre di sviluppo junior, che aiutano la prossima generazione a raggiungere i vertici.
In questo periodo, GTFR ha ricevuto il sostegno di alcuni dei marchi più importanti al mondo, tra cui Continental, Shimano, FSA, Fox Suspension, Alpinestars, Stans, Krush, Rimpact, EThirteen, Prologo, GoPro, ODI, Bell, Sombrio, FiveTen, WTB, Skullcandy, Schwalbe, Michelin e Vittoria.
La squadra GTFR ha concluso questa stagione con un grande successo, visto che Ethan è salito sul suo primo podio di Coppa del Mondo in MSA e Pinky ha vinto il titolo assoluto di Coppa del Mondo Junior, ma il 2023 segna l’ultima stagione dell’attuale edizione del programma GTFR. Forse è la fine di un capitolo, ma non è la fine della storia. Per il 2024, la nostra presenza in gara si concretizzerà nel rafforzamento dei team regionali e dei programmi di base, dove nascono i futuri campioni.
Tenete d’occhio gli altri episodi di Privateer Project in uscita la prossima settimana e ci vediamo alle corse nel 2024 e oltre.
Commenti