La posizione della sella è fondamentale per avere una pedalata efficiente. Vediamo come inclinarla e muoverla sui binari, oltre a montarla e rismontarla senza perdere pezzettini ovunque, visto che la maggioranza dei reggisella ha il classico morsetto a due viti, un sistema vecchio e piuttosto macchinoso pur essendo semplice concettualmente.
Per farvi un esempio di un sistema diverso, date un’occhiata al Rock Shox Reverb AXS. È più costoso da produrre, ma molto più facile da regolare.
In collaborazione con Bike Lab.
L’attacco sella del Reverb AXS:
La regola del piombo con gli angoli moderni non conta piú molto.
Fra le cose interessanti che si potrebbe dire di un telescopico per chi non sa trovare la giusta altezza della sella è quella di metterlo piú alto e provare a regolarlo in varie altezze durante la pedalata, in questo modo forse ci si troverebbe meno gente in emtb che pedala seduta con i piedi a papera
Lo scorso anno ho dedicato del tempo alla messa in sella,seguendo a puntino le varie regole ma nonostante cio,se una volta ben regolata fra altezza sella ed avanzamento,sella in bolla o leggermente inclinata,..dopo un oretta in sella(mtb full)fra dolori al "fondello",mancanza di circolazione sanguigna(piedi freddi o le parti basse in pieno luglio),formicolii vari..ho provato alcune selle,qualcuna acquistata in negozio a seguito di misurazione delle ischiatiche,altre online..alla fine,ho trovato pace e benessere di pedalata con una sella cinese a naso corto e largo,ma ancor piu andando contro ad ogni regola della biomeccanica,mantenendo si la giusta altezza sella,ma avanzando tutta la sella ed inclinandola con la punta verso la serie sterzo,piu o meno a 2\3 fra i cuscinetti sterzo...non scivolo in avanti e pedalo delle ore macinando dislivelli superiori ai 2k a giro e...nessun dolore ne spiacevoli sensazioni che provavo prima di questa regolazione che concettualmente nn ha alcun senso..saro la mosca bianca o la pecora nera?