Torquato Testa NS Bikes

Torquato Testa gira su NS Bikes

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Dopo tanti anni con Rose, Torquato Testa inizia una nuova collaborazione con NS Bikes. Questo il comunicato ufficiale del brand.

Torquato Testa, detto “Toto”, è stato il primo promotore del freeride in Italia. Ha iniziato a praticare il freeride nel 2009, dove ha iniziato a gareggiare come amatore nello slopestyle di Chatel.



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Dopo aver scoperto il dirtjumping dai video, ha iniziato a frequentare molti skatepark. Questa combinazione di freeride e skatepark ha reso la curva di apprendimento così rapida che, dopo aver iniziato a gareggiare nel 2012, è diventato in pochi anni uno dei rider più costanti del Crankworx. Diversi podi lo hanno poi portato al terzo posto nella classifica generale del tour mondiale FMB nel 2019.

Torquato Testa NS BikesLa sua passione per questo sport lo ha portato ad aprire nel 2017 un park di dirt jump nella sua città natale, Monza, e la sua associazione conta più di 800 rider iscritti ogni anno!

Dal 2019, “Toto” ha iniziato a creare video su YouTube, impegnandosi a fondo per creare una visione totalmente diversa da un “normale” canale di mtb. Oggi, anche commentatore su Red Bull TV, ha quasi 400.000 abbonati, essendo uno dei migliori canali di bici al mondo. La sua passione per gli sport estremi non si ferma alla mountain bike: ama lo sci, il motocross, le auto da corsa e tutto ciò che fa battere il cuore!

Siamo orgogliosi di dare il benvenuto nella famiglia NS Bikes a un altro top rider del mondo del freeride. Siamo sempre stati fan dello stile e della personalità unica di Toto. Inoltre, non è solo un atleta, ma un vero ambasciatore dello sport che condivide la visione della nostra filosofia STAY TRUE“, Szymon Kobylinski – CEO, NS Brand Manager

NS Bikes

Commenti

  1. gmr:

    Per i miei gusti direi di si. Non capita di rado che usi espressioni poco garbate. Poi alcuni video mi sembrano bravate non necessarie. Ad esempio, non ricordo i dettagli, ma in un video è andato ad esplorare una costruzione abbandonata, forse un cinema con un gruppo di ragazzi.

    Avendo due figli di 13 e 10 anni che guardano volentieri qualche video di MTB su youtube, quando vedo i suoi video mi capita spesso di pensare che non siano sempre adeguati ai ragazzini, che pure credo siano la maggior parte dei suoi follower. Ci sono molti altri youtuber che sono piu' che adatti a qualsiasi fascia di età: dai video di questo sito (Marco, Stefano, Michele) a quelli di Diego Caverzasi, ma anche molti altri esteri come Seth di Berm Peak, Danny MacAskill, Remy Metailler, Porter, e tanti altri. Tutti questi che ho citato non avrei problemi a farli guardare ai miei figli da soli, mentre per quelli di Torquato, sento il dovere di guardarli prima io per decidere se sono adeguati ai miei figli prima di farglieli vedere.
    Intendevo la definizione volgare che associo a dire parolacce o cose simili , io dei suoi video guardo solo ciò che riguarda la MTB , dello sci e delle motorette elettriche o altre cose non inerenti non guardo nulla quindi non so , ma conoscendolo quel poco anche di persona non mi sembra affatto una persona volgare
  2. gmr:

    Secondo me il problema non è Torquato, che quando commenta non è affatto male, è l'altro personaggio italiano che gli affiancano che è insopportabile per me, specie con quel suo voler ostentare l'inglese.
    A me invece Fontana non dispiace.. :-P: :loll:
  3. Biaogna vedere se viene trattato meglio o peggio rispetto a Rose..

    Dare bici per un azienda costa poco niente.. spero per lui che oltre alle bici si becchi un bello stipendio più buoni bonus per i risultati
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