Ci è arrivata la nuova sella Mornera Daimon, dalla forma molto poco convenzionale e pensata per ridurre drasticamente i dolori alle parti tenui quando si va in bicicletta.
Sul sito Mornera dice:
Sotto la supervisione dell’intelligenza artificiale, i sistemi CRE hanno vinto 3 sfide a vostro favore:
- Trasferendo la pressione prodotta dal peso corporeo da una zona del corpo a un’altra, scaricando le parti intime e deviando le forze verso la zona sottoglutea, un’area muscolare molto più forte e meno soggetta a potenziali malattie fisiche, poiché priva di nervi, organi sottocutanei e terminazioni arteriose. La sfida di alleviare i tessuti molli del corpo è stata raggiunta.
- Fornendo alla sella della bicicletta una flessione elastica attiva e una soluzione a memoria di forma per ammortizzare le forze di ritorno dal terreno che altrimenti colpiscono la struttura ossea. Il telaio del binario si flette e ritorna alla sua posizione originale come una molla, in perfetta armonia con il movimento naturale del corpo del ciclista sul pedale. Le forze di gravità vengono assorbite. La sfida di proteggere il corpo dalle dannose forze dorsali è vinta.
- Preservare al massimo le ossa ischiatiche dagli effetti deleteri di una sella convenzionale e creare un guscio morbido che sostenga la conformazione ossea. Anche la sfida di ridurre lo stress sulle ossa ischiatiche è vinta.
Aggiornamento dopo una nostra prova: la sella è di impedimento quando si va in discesa su sentieri minimamente tecnici, perché impedisce di muoversi liberamente verso la ruota posteriore, malgrado uno la abbassi con il reggisella telescopico. Sconsigliata a chi va in MTB su sentieri. Eventualmente potrebbe andare bene se si fa solo asfalto o strade sterrate.
Altre info qui.
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