Nell’ultimo mese sono state presentate due icone del cross country: la nuova Cannondale Scalpel e la nuova Specialized Epic 8. Entrambe con 120mm di escursione anteriore e posteriore, ruote da 29 pollici e telai completamente in carbonio, entrambe pronte per le gare di XC in circuito o per le granfondo. Ci siamo fatti mandare i modelli secondi di gamma, perché hanno lo stesso prezzo di 9500€ e quasi lo stesso allestimento, rendendo un paragone più facile.
La comparativa è stata fatta sullo stesso percorso: 150 metri di dislivello su 6 chilometri, con una salita in parte su sentiero tecnico, in parte su sterrata, e una discesa su singletrack. Alla fine del giro si cambiava bici e si ripartiva subito, per avere le sensazioni più fresche possibili. Le sospensioni sono state regolate con 25% di sag al posteriore e 20% all’anteriore su entrambe le mountain bike, mentre le gomme sono state gonfiate ad 1.7 bar al posteriore e 1.5 all’anteriore.
Vi rimando agli articoli di presentazione e test singoli per i dettagli della Scalpel e quelli della Epic 8. Il peso rilevato sulla nostra bilancia, senza pedali e senza attrezzi, è di 11.15 kg per la Epic 8 e di 11.58 kg per la Scalpel. La prima era in taglia L, la seconda era una M a causa del reggisella telescopico con 150mm di escursione che non si poteva infilare del tutto (mancavano 5mm) per avere la mia altezza sella ideale. Io sono alto 179cm e ho un cavallo sella – movimento centrale di 74cm.
La comparativa si trova nel video, più sotto potete vedere un paragone dei dettagli.
Dettagli delle bici
Cannondale Scalpel in prova
Specialized Epic 8 in prova
Il verdetto
Comunque da sempre fans di Cannondale (ed ostile a Specy) me la leggerò con interesse
sid