[Highlights] Loic Bruni e Valentina Höll vincono a Fort William

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Loïc Bruni vanta sei campionati mondiali UCI di discesa libera e tre titoli assoluti di Coppa del Mondo UCI, ma il francese non era mai riuscito a vincere a Fort William nelle sue nove precedenti gare in Scozia.



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‘Superbruni’ era però su un altro pianeta all’apertura della stagione 2024, con un vantaggio di un secondo dopo la prima frazione sul tempo di Dakotah Norton (Mondraker Factory Racing), allora leader della gara, prima di estendere il suo vantaggio mentre volava giù per la montagna.

Il più veloce delle qualifiche di sabato, Troy Brosnan (Canyon CLLCTV Factory Team), è andato vicino a scalzare Bruni dal primo posto, ma l’australiano e vincitore della Coppa del Mondo UCI di Fort William nel 2014 è riuscito a rientrare solo di 1,8 secondi, chiudendo al secondo posto. Il compagno di squadra di Bruni, Finn Iles (Specialized Factory Gravity), ha reso il weekend di Specialized Factory Gravity un successo assoluto conquistando il terzo posto, mentre Dakotah Norton e Luca Shaw (Canyon CLLCTV Factory Team) hanno completato il podio rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Greg Williamson (Madison Saracen Factory Team) è stato il corridore britannico che si è piazzato più in alto, al settimo posto, mentre il beniamino dei tifosi Reece Wilson (Trek Factory Racing Gravity) si è piazzato al sedicesimo posto – un ritorno impressionante dopo due stagioni di infortuni.

Valentina Höll avrà pure solo 22 anni, ma la campionessa del mondo di discesa libera dell’UCI in carica e la vincitrice della classifica generale della Coppa del Mondo di discesa libera dell’UCI dello scorso anno si è imposta come la favorita ogni volta che entra nella cabina di partenza.

Risultati completi uomini

 

L’austriaca ha una buona forma sul percorso di Fort William, avendo vinto la sua seconda maglia iridata consecutiva nella località di Nevis Range, e si è presentata come la donna da battere per tutto il fine settimana dopo aver vinto le qualificazioni alle semifinali delle donne Elite di sabato.

Gloria Scarsi (Canyon CLLCTV Pirelli) ha imposto il ritmo iniziale, mettendo in atto una corsa consistente da cima a fondo che ha permesso all’italiana di mantenere il podio, il terzo della sua carriera in Coppa del Mondo UCI Downhill.

Monika Hrastnik (Dorval AM Commencal), Mille Johnset (Canyon CLLCTV Factory Team) e Marine Cabirou (Scott Downhill Factory) non sono riuscite a trovare una risposta, e alla fine è stata una corsa impressionante di Nina Hoffman (Santa Cruz Syndicate) a mettere Scarsi al riparo dal podio.

Tahnée Seagrave (Canyon CLLCTV FMD) è stata la più vicina al tempo della tedesca, ma non è stata in grado di mantenere l’alto ritmo iniziale nella seconda metà del percorso. La britannica ha continuato a mantenere la sua promettente forma davanti a un pubblico rumoroso e solidale, garantendosi un posto sul podio.

E poi c’era Höll. Ultima in salita, ha accumulato un secondo di ritardo nella seconda frazione di montagna, ma è riuscita a recuperare nella veloce e scorrevole metà del percorso per vincere con 0,5 secondi di vantaggio.

Risultati completi donne

Commenti

  1. torakiki.gt:

    Mi sa che non hai mai visto una gara di dh dal vivo.
    I pro ufficiali fanno un altro mestiere rispetto agli altri
    Non è mica come in formula 1 o MotoGP dove si giocavo i decimi, in dh questi distacchi sono nella norma
    Ma no, non ci siamo capiti. Avendo girato con la Scarsi semplicemente mi domandavo quanto possa andare forte la Holl per rifilarle 10 secondi senza aver fatto errori grossolani!
  2. marco:

    direi Walkiria più che Vikinga, visto che è Ausburgica
    Vabbè, sempre una che potrebbe batterti in una gara di rutti, e se ti tira uno sberlone ti lascia li mezzo morto e mezzo vivo..! :-| :))):
  3. miscia:

    A me pare che il problema siano l'italiano e la matematica. Per arrivare a 10 secondi, pochi centesimi a curva implicano diverse centinaia di curve. Se poi i centesimi diventano mezzi secondi o anche peggio a curva, allora il problema è la capacità di esprimersi in italiano, perché non si può scrivere una cosa quando se ne intende un'altra e poi sperare che le persone ti leggano nella mente :mrgreen:
    grazie MAESTRO, evidentemente conti come curve solo i tornanti a 180 gradi.
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