La mountain bike non serve a Portofino (in alta stagione)

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Il parco regionale di Portofino conferma il divieto assoluto alle mountain bike perché “rovinano i sentieri”, secondo quanto scritto nel verbale delle guardie forestali. In piena stagione balneare era difficile aspettarsi un esito diverso, visto che i turisti e le entrate non mancano alla ridente località ligure, quella stessa che è pronta ad affittare e blindare il proprio centro città per un matrimonio di un miliardario indiano, però poi non ha gli spiccioli per sistemare una manciata di sentieri.

Tutta l’ipocrisia del provvedimento si legge in questa frase del sindaco Matteo Viacava: “Ovviamente auspico che le bici un giorno possano tornare nel parco di Portofino, soprattutto per svolgere attività nei periodi di media e bassa stagione, quando la loro presenza è preziosa e porta ricchezza“.



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Insomma, cari biker, non c’è nessuno con la grana che si vuole sposare a Portofino? Sono sicuro che vi affitterebbero anche il parco, e verremmo tutti volentieri a festeggiarvi sgommando allegramente sui sacri sentieri. Almeno per un weekend.

Commenti

  1. Personalmente in alta stagione non metto nemmeno un dito in Liguria a causa del casino, parcheggi, code, cantieri ecc che rischio di passare più tempo in auto che in bici.
    C'è tutta la, stagione autunno-inverno x girare bene, quindi in estate che ci vadano pure i bagnanti.. :loll:
  2. picca:

    Io son sempre dell'idea (forse troppo ideosa :mrgreen: ) che una buona amministrazione non deve ricorrere a divieti del genere ma lavorare per far coesistere tutti. Ovviamente nel rispetto delle regole.

    Il divieto è la strada più semplice. Ma anche meno democratica.
    Siamo onesti: a Portofino interessa un altro tipo di turismo. Per quanto orami certe bici siano appannaggio dei ricchi che possono spendere anche 14k € per averle, il grosso è fatto di pedalatori che al massimo si fermano a prendere una birra e un panino. Per una località che vive attirando i miliardari in yatch il pedalatore medio è solo una scocciatura. Se non c'è il soldo (abbondante) a tirare un Comune come quello non ti considera o se lo fa ti considera come ostile e dunque non benvenuto.
  3. fear_factory84:

    prima parla con i traghettatori... sono anni che alla fine rinuncio ad andare in sardegna, anche fuori stagione per i prezzi proibitivi dei traghetti.
    Su questo hai ragione ma considera che i costi dei traghetti in alta stagione penalizzano sopratutto noi sardi sia come cittadini che come settore turistico......invece in bassa stagione se ti organizzi con un minimo di anticipo i prezzi non sono proibitivi.....in ogni caso è al di fuori del nostro controllo,purtroppo un cartello di armatori ha deciso che così deve essere,e ogni anno è peggio!
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