Multe sui sentieri in Trentino

285

Il Trentino si contraddistingue per la sua legge generalista sul divieto di percorrere i sentieri con le mountain bike. È di oggi la news proveniente da Madonna di Campiglio su una multa data a tre bikers.

Percorrono un sentiero di montagna pericoloso in bici, ma vengono visti e fermati dalle carabinieri della squadra del soccorso alpino di Madonna di Campiglio. Sono tre i bikers finiti nei guai e che hanno ricevuto anche una multa di 60 euro ciascuno.



.

Il tutto è successo durante dei controlli portati avanti dai carabinieri nell’ultimo fine settimana, vista l’alta affluenza di turisti nelle località montane di Pinzolo e Madonna di Campiglio. Lo scopo del servizio è stato, da un lato, quello di controllare i maggiori rifugi presenti nel comprensorio così da prevenire eventuali furti dall’altro lato, quello di offrire informazioni sulla pericolosità e lunghezza dei vari percorsi.

Ad un certo punto giunti in prossimità del rifugio Tuckett posto a 2.300 metri di altitudine, hanno notato l’arrivo dei tre escursionisti che percorrevano spediti il sentiero numero 316 in sella alle loro biciclette, sebbene ciò fosse vietato dalla legge e chiaramente indicato da apposita segnaletica verticale. Peraltro, in tal caso, il divieto era motivato proprio dalla pericolosità del sentiero che in alcuni tratti presenta un fondo estremamente ripido e sdrucciolevole.

Ecco quindi che i tre ragazzi sono stati fermati e identificati, ammettendo di non essere a conoscenza del divieto di utilizzare le biciclette per percorrere i sentieri di montagna.

Ciononostante i tre, avendo violato l’articolo 22 della legge della Provincia Autonoma di Trento n. 8/1993, che vieta la circolazione con l’ausilio dei mezzi meccanici (tra cui rientra a pieno titolo una bicicletta) su tutti i tracciati alpini e sugli altri sentieri di montagna, salvo quelli in cui è espressamente consentito, sono stati contravvenzionati e adesso dovranno pagare una multa pari a 60 euro ciascuno.

 

Commenti

  1. AlfreDoss:

    Ok ma perché inguaiare il fratello, a quel punto tanto valeva dare un nome del tutto inventato, o era magari per evitare di incorrere nel penale?
    Poi non sono fatti miei eh.
    Non ho idea cosa gli sia passato per la testa in quel momento ? Il fatto accadde al lago Miserin in Valle DìAosta dove secondo quanto riferitoci dalla guardia forestale erano stati appena posti dei divieti per le biciclette su di un tratto ; noi del gruppo seguendo le indicazioni proseguimmo accompagnando le mtb a mano mentre il tizio che era indispettito dalla situazione in sfida alle prescrizioni si mise ugualmente a pedalare con conseguente risultato della multa . A volte quando parte l'embolo il cervello si annebbia ! :azz-se-m:
  2. marco:

    Sono due cose diverse, ma per andare in MTB la VdA è molto meglio per via del terreno, della lunghezza stratosferica dei sentieri e della non rottura di balle dei divieti. In Alto Adige (che non è il Trentino) sono stati bravissimi a promuovere la regione che ora è vittima di overtourism, infatti per risolvere il problema alzano i prezzi per scremare.
    Il Trentino è il fratello povero dell'Alto Adige, basta vedere la differenza fra gli alberghi fra le due province.
    La Vda ha tutto quello che potrebbe desiderare il trentino in fatto di montagne, quota e bellezze naturalistiche: il problema sono i valdostani, che notoriamente - con le poche e dovute eccezioni - sono il popolo più inospitale del mondo. Inoltre sono governati da un manipolo di manigoldi: pur essendo regione a statuto speciale a livello di strutture e di servizi sono indietro di tre secoli rispetto al Sudtirol. Tutto questo per dire che in vda io ci vado in giornata (ho la fortuna di essere abbastanza vicino) per godermi dei suoi meravigliosi sentieri senza ovviamente fare autostrada (la più cara del mondo) e senza lasciare un euro ai valdostani. Le vacanze me le godo in Sudtirol a settembre-ottobre dove sono servito e riverito a dovere....
Storia precedente

Le Birkenstock per ciclisti

Storia successiva

L’elettronica mi complica la vita?

Gli ultimi articoli in News