Le forcelle a steli rovesciati sono componenti che non hanno avuto grande fortuna nella mountain bike, specialmente negli ultimi anni. Non è infatti facile costruire forcelle di questo tipo senza perdere la rigidità data da monolite e archetto del disegno a cui siamo più abituati.
X-Fusion raccoglie la sfida con la Revel HLR, una forcella da Allmountain-Enduro con 160 mm di escursione (140mm per la versione da 29″).
La frenatura è affidata al sistema Twin-Tube, già presente su altre forcelle della gamma X-Fusion, che permette di regolare dall’esterno la frenatura in ritorno e quella in compressione ad alte e basse velocità.
L’escursione della forcella è regolabile: bisogna agire sul sistema ITA (internal travel adjust) dall’interno, quindi non si può abbassare e alzare la forcella durante i giri. L’escursione può così essere variata da 160 a 140mm se si usano ruote da 27.5″ e da 140 a 120 per ruote da 29″.
Cosa porta un’azienda ad investire su un concetto così poco diffuso e difficile da realizzare? Interessante la risposta di Paul Turner – uno dei progettisti – alla domanda su quali siano i vantaggi: “Le forcelle a steli rovesciati sono diffusissime su tutte le moto più sviluppare, mentre le altre sono presenti solo sui modelli base: questo spiega tutto”. La pensate anche voi così?
Il problema della rigidità è affrontato facendo scorrere gli steli (del diametro di 34 mm) all’interno di guide, che impediscono loro di ruotare. Il sistema è simile a quello dei reggisella telescopici, ma è stato necessario affinarlo per ottenere la massima rigidità su una forcella a steli rovesciati (di questo aveva già parlato Danybiker ad Eurobike 2012: vedi qui). Vedremo se questo sistema, chiamato Gold-E-Lock, decreterà la fortuna di un progetto ambizioso come questo. Il perno passante è standard da 20mm.
E’ ancora da vedere se X-Fusion riuscirà a tenersi sotto l’obiettivo dei 2.05 kg di peso per questa forcella che, prodotta in 200 pezzi, verrà venduta a 1776 dollari statunitensi.
Fonti: mtb-news.de, enduro-mtb.com