Bentrovati anche questo mercoledì all’appuntamento settimanale con il tech corner!
Un po’ di tempo addietro ci eravamo occupati della revisione ordinaria delle forcelle fox, analizzando le operazione di rimozione dei foderi e sostituzione dell’olio di lubrificazione dei foderi, olio che, per le versioni a bagno aperto, serve anche per la gestione dell’idraulica.
Quest’oggi approfondiremo l’argomento, occupandoci di come revisionare la parte aria delle forcelle Float ed F-series. Vedremo anche come è possibile ridurre la corsa della nostra forcella, intervenendo sulla posizione del pistone pneumatico.
Facciamo il punto della situazione.
Inutile che ripetiamo cose di cui ci siamo già occupati in passato. Tralasceremo in questo articolo la procedura di rimozione dei foderi, ovvero i punti da 1 a 4 del precedente articolo sulla revisione ordinaria delle forcelle Fox (http://www.mtb-forum.it/community/fo…d.php?t=159424). La procedura descritta in questo articolo si inserisce tra il punto 4 ed il punto 5. Per il rimontaggio e l’eventuale sostituzione dei raschia polvere, sarà sufficiente seguire i punti successivi da 5 ad 11.
Alcune premesse prima di metterci al lavoro:
– Prima di intervenire su una sospensione, è bene preparare un piano di lavoro ordinato e soprattutto pulito: bisogna evitare che entrino agenti estranei all’interno della nostra forcella e allo stesso tempo se ci cade qualche pezzo, dobbiamo essere in grado di ritrovarlo.
– Pulire sempre la forcella o l’ammortizzatore prima di smontarlo
– Utilizzare dispositivi di protezione (guanti ed occhiali), specialmente se si interviene su camere o serbatoi in pressione.
– Utilizzare chiavi di buona qualità
– Smaltire correttamente l’olio, che è inquinante
Attrezzi e materiale occorrenti per la revisione aria:
– Attrezzi per la rimozione dei foderi (si veda lo specifico articolo)
– Una siringa piccola, con scala graduata della precisione di 1 ml
– Catino o recipiente per raccogliere gli oli
– Rotolo di carta o stracci puliti che non lascino peli (ideale in tessuto non tessuto)
– Alcool isopropilico
– Grasso per sospensioni (Slick Honey, Stendec Easy Glide o similari)
– Kit di revisione della cartuccia idraulica (facoltativo) o eventualmente OR di ricambio. La guarnizione di tenuta della parte aria è realizzata su specifiche fox e quindi è reperibile sono nei kit originali.
– 5 ml di Float Fluid o di olio 100% sintetico 80-90W, olio che solitamente viene utilizzato per i differenziali.
Al lavoro: revisione della parte aria.
A questo punto che abbiamo tutto l’occorrente sul banco di lavoro, i foderi della nostra forcella rimossi (vedi punti 1-4 di: http://www.mtb-forum.it/community/fo…d.php?t=159424), possiamo cominciare con la procedura di revisione della parte aria.
Ricordiamo che questa procedura è applicabile solo alle forcelle Float ed F-series, non cercate di smontare in questo modo una Talas che, oltre a richiedere una procedura completamente differente, a seconda dell’annata può presentare più di una camera in pressione e quindi esplodervi letteralmente tra le mani nel momento in cui svitate il tappo.
ATTENZIONE:dal 2010 in poi la rimozione del pistone pneumatico fa fatta dal fondo dello stelo e non da sopra come si faceva per il modelli precedenti. Seguire il punto 3A per le forcelle precedenti al 2010, seguire il punto 3B per le forcelle dal 2010 compreso in avanti.
1) Depressuruzzazione e rimozione valvola: attaccando la pompetta ad alta pressione, o con un cacciavite, ma posizionando uno straccio per evitare che il Float Fluid presente nella camera pneumatica venga sparato fuori dalla rapida fuoriuscita di ara, facciamo uscire tutta l’aria presente nella camera positiva della forcella. L’elemento elastico negativo è invece una molla, quindi non bisogna depressurizzarlo. Quando la camera è completamente sgonfia, con uno smonta valvole rimuoviamo il cuore della valvola, semplicemente svitandolo.
2) Rimozione tappo superiore: con un’opportuna chiave a seconda che ci si occupi di una 32 o 36 Series (è possibile anche utilizzare una chiave regolabile di buona fattura) svitiamo e rimuoviamo il tappo superiore che comprende la valvola. Puliamo il pezzo con alcool isopropilico e facciamo colare il Float Fluid presente all’interno della camera.
3A) Rimozione pistone pneumatico (MY<2010): spingendo dal basso verso l’alto l’asta che che vediamo fuoriuscire dal fondo dello stelo, spingiamo verso l’alto il pistone pneumatico, eventualmente aiutandoci con un tubicino in plastica o un manico di un cacciavite. Non utilizziamo solo strumenti in metallo che potrebbero rigare l’interno dello stelo, interno su cui fa tenuta il pistone pneumatico. Il pistone dovrebbe uscire senza troppo sforzo come in figura:
3B) Rimozione pistone pneumatico (MY 2010-2011): in questi modelli il pistone pneumatico va rimosso da sotto e non è possibile rimuoverlo dall’alto. Sul fondo dello stelo è presente un piattello tenuto in sede da un anellino a spirale, simile a quello dei portachiavi. Con un cacciavite a taglio solleviamo un’estremità e facendo ruotare il cacciavite attorno all’asta, rimuoviamo l’anello.
Sganciato l’anello estraiamo nell’ordine l’anello e il piattello in alluminio. Sotto il piattello in alluminio troviamo poi un anello Seeger, che rimuoviamo con una pinza a chiudere. Rimossi i 3 elementi, possiamo sfilare il pistone pneumatico.
Rimosso il pistone dell’aria, la configurazione che dovremmo ritrovarci è la seguente:
In questa configurazione vediamo la parte aria completamente smontata. Come si vede la tenuta del pistone pneumatico è una sola, poi sono presenti due OR che hanno il compito di sigillare il tappo e il piede del fodero. L’unico elemento soggetto ad usura, in quanto scorre all’interno dello stelo, è la guarnizione del pistone pneumatico.
4) Pulizia e revisione tenute: con un cacciavite arrotondato, o meglio con le mani, rimuoviamo i due OR e la guarnizione del pistone pneumatico.
Procediamo quindi con un’accurata pulizia delle varie parti con alcool isopropilico.
Installiamo nuovamente i due OR, eventualmente sostituendoli, dopo averli opportunamente ingrassati. Reinstalliamo la guarnizione del pistone pneumatico, anch’essa opportunamente ingrassata ed eventualmente sostituita, avendo cura di posizionare il labbro verso l’alto, come in figura:
5) Installazione pistone pneumatico: a seconda dell’annata della forcella inseriamo nuovamente il pistone pneumatico nello stelo dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto, avendo cura di non danneggiare la tenuta o rigare l’interno dello stelo stesso. Installiamo eventualmente i Seeger e il piattello inferiore, se abbiamo rimosso il pistone dal basso.
Assicuriamoci, tirando l’asta verso il basso che il pistone sia correttamente sul fondo dello stelo.
6) Inserimento float fluid: inseriamo, dal tappo superiore, con una siringa 5cc di Float Fluid o suo surrogato all’interno della camera pneumatica, sopra il pistone. Quest’olio servirà a mantenere sempre lubrificata la guarnizione del pistone. Rispettiamo abbastanza scrupolosamente la quantità di 5cc prevista da Fox per non far variare il volume della camera pneumatica.
7) Installazione tappo e valvola: con l’apposita chiave installiamo il tappo superiore, avendo cura di non serrarlo con eccessiva forza (220 in-lb ovvero circa 25 Nm) in modo da non danneggiare l’OR.
Avvitato il tappo, con lo smonta valvole reinstalliamo il cuore della valvola, opportunamente pulito ed eventualmente sostituito.
Possiamo quindi gonfiare la nostra forcella con la pompa ad alta pressione e controllare che non perda.
Procediamo quindi a rimontare i foderi e ad inserire la corretta quantità di olio negli stessi, seguendo le istruzioni 5-11 dell’articolo: http://www.mtb-forum.it/community/fo…d.php?t=159424
A questo punto la nostra revisione è finita!
Variazione della corsa
Come in molte forcelle ad aria, anche nelle Fox Float è possibile ridurre la corsa della forcella aggiungendo degli spessori sopra la molla della camera negativa, oppure spostando verso il basso il meccanismo di blocco della molla sfruttando degli appositi fori nell’asta della parte aria.
Il principio di questo sistema è semplice: se si abbassa la molla, la forcella non si potrà estendere più di un certo valore. Per esempio quindi, se su una Float 150 si abbassa la posizione della molla di 2cm, la forcella si accorcerà di 2cm, riducendo la sua escursione a 130mm e anche la sua lunghezza axle to crown.
Come detto ci sono due modi per ridurre la corsa, che andremo ad analizzare separatamente. Per ridurre la corsa è necessario smontare la parte aria e rimuovere il meccanismo interno, che comprende asta, pistone pneumatico e le due molle, quella positiva e quella di riestensione.
Più in dettaglio, la parte su cui si deve intervenire è la seguente:
RIDUZIONE DELLA CORSA TRAMITE SPESSORI
Si tratta del sistema più rapido e più semplice, oltre ad essere quello più versatile in quanto permette di ridurre la corsa a proprio piacimento a seconda dell’altezza degli spessori, ottenendo anche escursioni fuori standard (105, 125, 145mm, ecc).
Naturalmente bisogna procurarsi gli spessori, che si possono far realizzare in materiale plastico da un tornitore o comprare direttamente da Fox, con i seguenti codici:
234-04-096: Spessore da 10 mm
234-05-000-B: Spessore da 20 mm
234-05-001-B: Spessore da 25 mm
Gli spessori vanno inseriti tra il fermo molla e il guida molla, nello spazio visibile in figura:
Ricordiamo che l’abbassamento sarà correlato all’altezza degli spessori: con spessori da 10mm si abbasserà la forcella di 1cm, con spessori da 20 di 2cm e così via.
RIDUZIONE DELLA CORSA CAMBIANDO LA POSIZIONE DEL FERMO MOLLA
Un metodo alternativo consiste nel cambiare la posizione del fermo molla. Il fermo molla è tenuto in posizione da un pernetto, che fissa il fermo molla all’asta tramite appositi fori.
E’ quindi abbastanza intuitivo capire che spostando la posizione del fermo molla, si varia l’altezza della forcella e la corsa utile, proprio come se si mettessero o togliessero degli spessori. Per spostare il fermo molla è necessario:
– Rimuovere il pernetto con un apposito punteruolo o attrezzo
– Spostare il fermo molla nella posizione voluta
– Reinserire il pernetto
Ricordiamo che spostando verso il basso il fermo molla, si riduce la corsa e l’altezza, come illustrato in questo esploso della parte aria:
PRECAUZIONI:
Prima di intervenire e variare la corsa della nostra forcella, dobbiamo sottolineare che fox utilizza spesso delle cartucce idrauliche più corte per le forcelle con escursione minore. Nella maggior parte dei casi non è quindi possibile aumentare la corsa.
La regola funziona così: per ridurre la corsa non ci sono controindicazioni, in quanto una cartuccia più lunga funziona anche con una forcella più corta; se invece si vuole aumentare la corsa, bisogna prima accertarsi che questo sia possibile.
In particolare è possibile aumentare la corsa solo alle seguenti forcelle:
– F29 80mm: si può aumentare l’escursione fino a 100mm
– 831 100mm: si può aumentare l’escursione fino a 120mm
Aumentare l’escursione di una forcella che monta una cartuccia con capacità insufficiente, può causare gravi danni o la distruzione della cartuccia stessa.
Consigliamo comunque di rivolgersi a Fox, la quale anche in base al numero di serie e all’annata, sarà in grado di dirvi se è possibile aumentare la corsa della forcella o meno.