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Dopo l’intensissima giornata passata tra Cima Tognola, la Valle del Vanoi e la Val Venegia, abbiamo seguito i consigli dei locals e ci siamo lanciati in un giro epico.
Considerando che questo tour fa parte della Transalp, per alcuni di voi si tratterà sicuramente di un dejà-vu, ma per chi non ha ancora messo piede in questa zona rappresenterà sicuramente una nuova voce nella lista dei sentieri da fare almeno una volta nella vita!
Gli sguardi increduli dei “trekkers della domenica” ci accompagnano per tutta la durata della risalita verso il Cima Rosetta.
Attendiamo che lo sciame di pedoni si disperda tra l’ampio altopiano e il ristorante sottostante e scendiamo verso il rifugio Rosetta – G. Pedrotti a 2580m (rispettando l’obbligo di spingere la bici per la prima parte del sentiero).
Sembra di essere sulla luna, l’antica carrareccia militare recentemente risistemata, si snoda in un paesaggio irreale.
Lungo il nostro tragitto verso il Passo Antermarucol, in questa parte meno “commerciale” delle Dolomiti, incrociamo solamente un paio di trekker.
Ad ogni cambio di direzione ci si para davanti un panorama unico e siamo costretti a parecchie soste per ammirarlo.
Fino a questo momento il trail non è particolarmente tecnico e ci permette di goderci senza troppi pensieri questa fantastica giornata.
Prima di raggiungere le Casere Cesurette incontriamo la parte più esposta del percorso che procede a strapiombo per tutta la parete.
Abbiamo “perso” troppo tempo e dobbiamo accelerare il passo per raggiungere la Funivia di Falcade. A malincuore devo lasciare la macchina fotografica nello zaino e proseguire spedito.
Siamo riusciti nell’impresa e dopo una sosta per rifocillarci affrontiamo la penultima salita della giornata da Passo Valles verso la Forcella Venegia.
La fatica dei tre giorni passati in bici comincia a farsi sentire. Prendiamo il sentiero che scende verso la Val Venegia e ripercorriamo il tragitto fatto qualche giorno prima.
Dopo una doverosa sosta caffè alla Baita Segantini ci avviamo verso l’hotel cercando di evitare il temporale in arrivo.
Tracce GPS a San Martino di Castrozza
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