Aaron Gwin su un nuovo prototipo Intense

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Aaron Gwin ha pubblicato sul suo profilo Instagram una clip video dove lo si vede in azione su di un nuovo prototipo Intense. Da quel poco che si riesce a capire il telaio è in alluminio, cosa piuttosto ovvia essendo un prototipo, sembra mantenere lo storico sistema di sospensione JS (adattamento di Intense del Virtual Pivot Point) e utilizza un ammortizzatore a molla, quindi conoscendo la propensione di Gwin per gli ammortizzatori ad aria è probabile che la curva di compressione di questo prototipo sia ulteriormente progressiva rispetto alla già progressiva M29, l’attuale DH di casa Intense.

 

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Che la collaborazione tra Gwin e Jeff Steber, proprietario e progettista del brand californiano, fosse destinata a far nascere un nuovo telaio, era pronosticabile. La scorsa stagione è stata probabilmente la peggiore della carriera del rider americano, principalmente a causa di qualche problema fisico ma non ha mai escluso che mancasse del feeling con la M29.

Lo spirito innovativo di Steber, che ha sviluppato negli anni una quantità enorme di prototipi, unito al talento e alla professionalità di Gwin, daranno vita certamente a qualcosa di interessante… che in fondo era proprio uno degli obiettivi di questa collaborazione.

Commenti

  1. passano gli anni ma è sempre un spettacolo vedere Gwin in groppa alla bike. spero tanto di rivederlo al più presto là davanti.
  2. La Cannondale dh con 2 ammortizzatori era per me più un voler fare qualcosa di nuovo che una necessità o un vantaggio infatti in diverse gare di ammortizzatore ne montavano 1 tradizionale, pensare di metterla in produzione e venderne per me era una follia già regolarne bene 1 non è una cazzata 2 non ne parliamo senza contare poi i costi di manutenzione e il costo totale della bici.
    Per Intense spero tirino fuori nuovamente una bici come sanno fare (m6-m9-m16 carbonio) la m29 non mi è mai piaciuta
  3. frenk:

    L'hai provata?
    Anzi... le hai provate tutte?
    Io si, sin dall'M1, che ho avuto, poi l'M3, ho saltato l'M6 ma ho usato Socom, 951 (il mio socio ce l'ha ancora) M9, M16 carbon, e la stagione scorsa M29 a Morzine.
    devo dire che la M29, così come il santa29, non mi sono piaciuti, forse a causa delle ruote a cui mi devo abituare, che le rendono dei bei treni e sono quindi adatte a DH veloci più che a percorsi più guidati, la M16 è al momento la mia preferita dopo la leggendaria M1, di cui ancor oggi sono innamorato.

    Sicuramente steber+gwin tireranno fuori una bici molto race, e mi auguro che quest'anno Gwin possa tornare a lottare per il titolo.
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