Addio comando remoto sulle XC grazie alle sospensioni elettroniche?

12

A Lenzerheide sembra che Nino Schurter giri su una Scott Spark senza il Twinlock, il comando remoto a manubrio che blocca entrambe le sospensioni, a favore di un sistema Flight Attendant (FA) pensato per il XC.

Finora il FA si vedeva solo sulle bici da all mountain o da enduro e non era ancora stato sviluppato per la forcella Rock Shox SID e, si presume, per il corrispettivo ammortizzatore. Guardando questa foto scattata ieri è evidente che la SID di Nino abbia il meccanismo del Flight Attendant. Sono inoltre spariti i cavi del comando remoto meccanico.



.

Il Flight Attendant apre e chiude le sospensioni automaticamente in tre diverse posizioni: tutto aperto, trail e tutto chiuso. È velocissimo e il rider non deve fare niente se non spingere sui pedali e guidare la bici. Visto che sulla nuova Scott Spark l’ammortizzatore è nascosto nel telaio, è impossibile vederne la forma e tantomeno valuterne il peso. Vedremo se domani Schurter trarrà vantaggio dall’elettronica sulla sua bici.

Ieri, durante lo short track, è stato abbattuto da Sam Dale in una curva su asfalto, per fortuna senza conseguenze.

Qui il nostro test:

Commenti

  1. marco:

    Leggi tutto...
    Finirà come in altre discipline sportive, dove gli automatismi vengono ridotti o vietati perché è giusto che non prendano il posto del talento dell'atleta/pilota? Un conto è l'elettroattuazione, un conto è l'elettronica che decide al tuo posto. Non è una novità sul piano funzionale: il brain lavora(va) in automatico pur essendo meccanico.
  2. lorenzom89:

    Appunto. Non solo miglior gamba. Nino è stato uno dei primi a usare configurazioni anche molto discesistiche in ambito xc, gomme e cerchi larghi, sospensioni da 120mm.

    Magari ce ne sono altri che se li metti sui rulli hanno i suoi stessi valori a livello atletico, ma a livello di tecnica e padronanza del mezzo penso abbia pochi rivali al momento.
    assolutamente d'accordo con te.
    ma non credo proprio che l'azionamento del blocco sospensioni si possa considerare uno "skill tecnico"....

    Ho visto Nino dal vivo a Capoliveri, lo stile e la coordinazione sul tecnico in discesa, unita a una gamba senza eguali fanno di lui il numero 1, non una levetta in più o in meno sul manubrio.
  3. Leonets:

    Io parlo di miglior tecnica di guida non di miglior mezzo tecnico, Nino non ha il miglior mezzo tecnico eppure ha vinto uguale e questo per me significa che il mezzo nella mtb conta al 5% anche meno forse

    tutti gli sponsor adottano più o meno le stesse soluzioni perciò vince il miglior atleta

    poi se lui ha girato con il FA e gli altri no per me cambia poco, se ci fosse stato Tom avrebbe vinto lui
    Conta il 5% perchè tutti corrono con la bici top della propria casa, allestita top.
Storia precedente

Qualifiche DH Lenzerheide: Sam Hill fuori dai giochi, Rachel Atherton super mamma

Storia successiva

Diretta gratuita: semifinali DH Lenzerheide

Gli ultimi articoli in News

Una strada in salita

A causa di una brutta caduta alla Parigi-Roubaix 2023, Filippo Colombo dello Scott-Sram XC team ha…

GT va “in pausa”

Fermento in casa GT, dove ieri è stata annunciata una “pausa” nel rilascio di nuovi prodotti,…