Gee Atherton negli ultimi tempi fa quasi più notizia dal letto di ospedale che dalla bici. Dopo la lunga riabilitazione dalla rovinosa caduta sulle rocce di casa nel 2021, il britannico si sta riprendendo dal brutale crash alla Rampage 2023, in cui si è fratturato il cranio e la spina dorsale. Queste le sue parole.
Aggiornamento sull’infortunio: dopo l’incidente alla Rampage dello scorso anno, ero piuttosto malconcio. La prima priorità era tornare a casa, scoprire quali fossero i danni e vedere come ripararli. Come al solito, non è mai così semplice come si spera, ma con un buon team di persone abbiamo iniziato il processo piuttosto lento di rimettermi in sesto.
Come potete vedere dalle foto, è stato un po’ faticoso, ma ora le cose procedono bene. La fisioterapia sta andando bene e sto contando i giorni che mi separano dal ritorno all’azione. Come sempre, grazie all’incredibile squadra e a tutti coloro che mi stanno sostenendo”.
Gli auguriamo una pronta guarigione e speriamo di vederlo in sella il prima possibile, magari nelle Dolomiti.
Se avessi idea dei dati e delle percentuali di incidenti gravi o morti sul lavoro (parlo di dati INAIL ufficiali.. non di 4 dati pubblicati sul sito ApprendistaMuratore.it) forse potevi evitare il commento.
Considerando che (sempre nel massimo rispetto di tutti), una buona percentuale di incidenti sul lavoro potrebbero essere benissimo evitati o quanto meno mitigati se il lavoratore stesso mettesse in atto le accortezze e/o gli accorgimenti per il quale magari è pure stato formato!
Fine OT
Solo che mi "infastidisce" leggere questi luoghi comuni sulla sicurezza sul lavoro (stessi discorsoni politici che solitamente si fanno a ridosso della festa del 1° Maggio) senza magari aver approfondito o aver letto con attenzione i dati e le percentuali ufficiali INAIL. E ripeto, molto spesso è colpa del lavoratore stesso..