Secondo giro spettacolo in Vallese dopo questo. Le opzioni sono tante ma è da troppi anni che rimando il giro più famoso di questa zona quindi è arrivato il momento di andare a farlo: destinazione Aletsch. Kikko dice di aver studiato una traccia inedita che purtroppo non riusciremo a fare a causa della troppa gente incontrata che ci ha rallentato moltissimo nella marcia e nelle riprese, quindi arrivati al bivio di RiderFurka siamo scesi a caso per un sentiero che rimane sotto all’impianto, fortunatamente si è rivelato comunque molto bello nonostante non fosse quello che avevamo in mente. Sarà per la prossima.

Altri episodi Trail Ninja.
Cosa indosso
– Jersey manica lunga Mons Royale
– Jersey manica corta Mons Royale
– Guanti
– Pantaloni Mons Royale
– Fondello
– Calze Mons Royale
– Ginocchiere Leatt
– Casco Leatt Enduro 3.0
– Buff
– Scarpe
– Giacca Leatt MTB HydraDri 4.0
– Giacca Leatt MTB HydraDri 2.0
– Piumino
MTB
I miei componenti sulla MTB
– Pedali dhsign
– Attacco manubrio dhsign
– Manubrio
– Ruote Damil Components (come alternativa alle Bontrager carbon)
– Borse bikepacking Miss Grape
La mia attrezzatura
– Tools Granite Design
– Pompetta oneUp Components
– GOPRO Hero9 Black
– GOPRO Max
– Drone DJI Mavic Mini 2
– Sony zv-e10
– Zaino Evoc Explorer 30L
– Zaino Evoc Trace 18L
– Hookabike
– Faretti Magicshine
– Tenda Vaude Power Lizard 1/2P
– Materassino Thermarest NeoAir
– Sacco a pelo invernale
– Sacco a pelo estivo
– Tubolito
giro veramente alternativo…
di solito si parte da Fiescheralp o Bettmeralp si fa il tunnel e poi si costeggia l’Aletsch, i merenderos che avete trovato non son nulla rispetto a quelli che trovi, ovviamente a luglio o agosto…
vedo che avete evitato il tunnel passandoci sopra, questo sará sicuramente un pezzo che vi rubo..
ormai dopo esserci stato diverse volte il costeggiare tutto il ghiacciaio non lo inserisco più, ci scendo a piedi parcheggiando la bike ….da dove vi siete fermati a mangiare mi pare, e dal tunnel o dalla baita, giro a destra e si va a vedere un ‘ altro ghiacciaio il FISCHERGLETSCHER, un po’ meno lungo é solo il terzo europeo, e poi si circumnaviga tutto con un single trail bellissimo, bello tecnico e sempre poco frequentato…
comunque nonostante sia frequentatissimo per tutto il tratto affacciato verso il ghiacciaio, che son diversi km non vi é neanche un rifugio, baita o costruzione, la prima volta lungo quel tratto venimmo colti da un mega temporale con fulmini, non un bellissimo momento.. ma son concorde mel mantenere l’ambiente WILD…
bella la chicca sull’avvento del turismo invernale in svizzera, aggiungo anche che il turismo invernale nacque sempre
“ INISVIZZERA,” precisamente in ENGADINA a SANKT MORITZ, sempre dovuto ad un inglese, che invito i connazionali in inverno scommettendo sulla bellezza con un soddisfatti o rimborsati.