Chies d’Alpago è ormai tappa fissa degli Internazionali d’Italia! Qui troviamo un percorso durissimo ed interamente naturale che si snoda tra le montagne che circondano le frazioni del paese di Lamosano.
Il tracciato, che si sviluppa per la maggior parte su prato, rischia di diventare molto insidioso in caso di pioggia.
Questo weekend il meteo ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo, ma alla fine non ha creato grandi problemi.
Durante l’affollatissima riunione tecnica del sabato, i giudici comunicano di aver deciso di svolgere la gara su 6 tornate per la categoria Elite Uomini e 5 per le donne.
Assente Eva Lechner! A difendere i colori del Team Colnago-Sud Tirol però, era presente la svizzera Nathalie Schneitter!
Alla partenza, Serena Calvetti (Team Keit-Corratec), parte molto forte: sa che entrare sul ripido sentiero in salita in prima posizione, potrebbe darle un grandissimo vantaggio sul gruppo.
Le carte si sono rimescolate repentinamente, ora a guidare il gruppo delle Open è Lisa Rabensteiner (Focus Xc Italy Team), seguita a brevissima distanza dalla polacca Katarzyna Solus-Miskowicz.
Con l’aumentare dei giri, le posizioni si stabilizzano. Alla guida troviamo sempre Lisa e Katarzyna, che ormai hanno fatto il vuoto su tutte le altre pari categoria.
Durante l’ultimo giro, Katarzyna Solus-Miskowicz, ha la meglio su Lisa Rabensteiner (Focus Xc Italy Team) e va a vincere con circa 40″ di vantaggio.
Il podio:
1.Katarzyna Solus-Miskowicz – 1:16:08,
2. Lisa Rabensteiner (Focus Xc Italy Team) – 1:16:45:3,
3. Serena Calvetti (Team Corratec-Keit) – 1:19:23
Lisa conserva la maglia di Leader degli internazionali, mentre Serena scalza la slovena Tanja Zackelj dalla guida della categoria Elite.
Sono quasi le 14:30 e gli atleti si sono già schierati sulla griglia di partenza. C’è qualcosa di strano con bici di Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Team)… non sembra essere la Flash che siamo abituati a vedere da un po’ di tempo a questa parte!
Chiederemo lumi piu tardi al bronzo olimpico, ora godiamoci la gara! Andrea Tiberi (FRM Factory Team) guida il gruppo: dobbiamo forse aspettarci un gioco di squadra con il compagno di squadra Miguel Martinez che lo scorso anno aveva vinto la gara?
Il pubblico si raccoglie a metà della prima salita e acclama Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Team) che ha preso la guida del gruppo.
Subito a ruota Luca e Daniele Braidot (Gruppo Sportivo Forestale), Miguel Martinez (Frm Factory Team-Tropix) e Fabian Rabensteiner (Focus Xc Factory Team).
Alla seconda tornata, nei due ripidi tornanti, vediamo arrivare per primo Luca Braidot (Gruppo Sportivo Forestale), seguito dal gruppetto. Martinez si è staccato.
Che gara! Terzo giro, siamo quasi all’apice della lunghissima salita, Marco Aurelio Fontana (C.F.R.) riprende il comando della corsa.
Andrea Tiberi (Frm Factory Racing) guadagna rapidamente posizioni e rientra nella testa della corsa.
Marco Aurelio Fontana (C.F.R.) rafforza la sua leadership con un giro molto veloce. Qui lo vediamo imboccare la lunga discesa verso il paese.
Nel quinto giro, Marco Aurelio Fontana (C.F.R.) e Andrea Tiberi (F.F.T) passano “a fuoco” e con pochissimo distacco!
Cristian Cominelli (Avion Axevo) si insidia nel gruppo di testa ed ha la meglio su Luca Braidot (Gruppo Sportivo Forestale).
Nessuna sorpresa durante l’ultimo giro! Marco Aurelio Fontana (C.F.R.) taglia il traguardo salutando il pubblico con la sua tradizionale impennata!
Andrea Tiberi chiude con 19 secondi di distacco.
Un podio allargato:
1. Marco Aurelio Fontana (C.F.R.) – 1:30:51 – riconquista la leadership degli internazionali d’Italia;
2. Andrea Tiberi (F.F.T.) – 1:31.11;
3. Daniele Braidot (Gruppo Sportivo Forestale) – 1:31.43
Gioele Bertolini (Hard Rock Merida) mantiene la maglia di leader Under 23 e Fabian Rabensteiner (Focus Xc Italy Team) autore del giro più veloce: 13:49.7
Qui la classifica Open Maschile!
Qui la classifica Open Femminile!
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