Una gara super emozionante quella di Lourdes che apre il circuito 2022 di UCI DH World Cup con intensità e tanto spettacolo. Il tracciato francese, molto tecnico e al contempo veloce, ha premiato gli atleti più aggressivi ma al contempo più precisi dato che ogni piccolo errore e sbavatura si pagavano cari al cronometro.
In questo senso, Amaury Pierron è stato un maestro e, al netto di una bella sbandata, ha guidato con una determinazione e un’aggressività eccezionali che lo hanno portato sul gradino più alto del podio, iniziando la stagione 2022 in testa alla classifica generale.
Seconda posizione per Finn Iles che ha corso la sua run con il coltello tra i denti, senza commettere errori, ma non è stato abbastanza per battere Pierron dal quale subisce poco più di 8 decimi di ritardo.
Dietro di lui il compagno di team Loïc Bruni, vincitore della manche di qualificazione di ieri, che è stato come sempre super preciso ma forse non aggressivo come al suo solito, lasciando quel leggero margine che ha permesso a Pierron di conquistare la testa della classifica.
Quarta posizione per Coulanges Benoit, pulito e costante su tutta la run, ha dimostrato quanto la guida pulita possa premiare su un tracciato come quello di Lourdes.
Al quinto posto un ritrovato Luca Shaw che è apparso assolutamente in confidenza con la bici e con il tracciato e, dopo qualche stagione di alti e bassi, spesso sottotono, ha dimostrato di essere in forma e pronto a giocarsela per le posizioni a podio.
Altri favoriti come Daprela e Vergier sono caduti mentre stavano segnando tempi assolutamente competitivi. Anche Davide Palazzari è caduto e non ha potuto replicare la prestazione da top 20 di ieri, chiudendo in 54ª posizione. Loris Revelli, alla sua prima gara di World Cup dopo una lunga assenza per infortuni, non ha commesso grossi errori ed ha concluso con un buon 35° posto.
La gara femminile è stata altrettanto emozionante con le atlete top che si sono giocate le posizioni di testa sul filo dei centesimi, gestendo il tracciato molto difficile e l’alto rischio di errori che ne deriva… e quando c’è da stare attente a gestire gli errori e viene premiata la precisione di guida, Camile Balanche sembra avere una marcia in più. Con una run pulita e priva di errori si piazza sul gradino più alto del podio qui a Lourdes e inizia la stagione alla guida della classifica di circuito.
Ed è stato proprio un errore a rallentare Myriam Nicole facendole perdere il controllo della bici con il rischio di una brutta caduta. Myriam ha avuto un’ottima prontezza di riflessi che le ha permesso di evitare la caduta ma ha perso tempo e si è ovviamente deconcentrata. Nel resto della run ha ritrovato il ritmo e si è avvicinata pericolosamente alla Balanche, chiudendo al secondo posto.
Non ha commesso grossi errori ma non è nemmeno stata particolarmente aggressiva Tahnée Seagrave che, reduce da un infortunio, deve ancora ritrovare il suo ritmo per essere al 100% competitiva. Comunque ha dato dimostrazione di essere in forma, guidando bene e tagliando il traguardo al terzo posto a meno di 1 secondo di distacco dal tempo della vincitrice.
Valentina Höll non è riuscita a fare meglio del quarto posto, un po’ conservativa rispetto alla sua solita guida aggressiva.
Quinta posizione per Marine Cabirou che sembra non aver più ritrovato lo smalto che l’ha portata numerose volte sul primo gradino del podio nella scorse stagioni.
Eleonora Farina è invece scivolata a terra perdendo tempo prezioso e restando relegata in un’ottava posizione che non le rende giustizia, anche considerando l’ottima run che ha messo a segno dopo la caduta con un ottimo recupero che le ha fatto segnare uno dei migliori intertempi nella key section. Veronika Widmann non ha commesso particolari errori ma non è riuscita ad andare oltre la decima posizione.
Tra gli Junior, il campione del mondo di categoria e nuova recluta del team Syndicate, il canadese Jackson Goldstone, ha vinto con quasi 3 secondi di vantaggio su Remy Meier-Smith. Terza posizione per Jordan Williams. Davide Cappello ha concluso all’undicesimo posto. Gracey Hemstreet ha vinto la gara femminile. Sofia Priori, alla sua prima esperienza in World Cup e al primo anno della categoria Junior, chiude al 12° posto.
Classifiche complete finali Lourdes
World Cup overall
La DH mondiale torna in pista con il secondo round di UCI DH World Cup 2022 il 21 e 22 maggio a Fort William, località storica rientrata nel circuito dopo l’assenza dovute alle limitazioni anti-pandemiche dell’anno scorso.
Pierron pazzesco. Ha gasato!
Donne: senza l’errore la Nicole per me avrebbe vinto.
Poi è arrivata la chicca sul perché è meglio partire con i migliori, quando Toto gli ha chiesto che differenza avrebbe fatto per Revelli partire 80° piuttosto che 30°. Un'arrampicata sugli specchi storica, del tipo che "eh ma se parti dietro poi fai le linee di quelli lenti" o "eh ma poi ti trovi i lenti davanti" e robe simili.
Cambiato su Warner al volo.