Durante il nostro viaggio a Fort William, in occasione del round 3 di Coppa del Mondo, i responsabili di Marzocchi presenti all’evento, Stefano Migliorini e Pedro, ci hanno fatto una gradita sorpresa, mostrandoci in anteprima l’ultimo prodotto nato a Zola Predosa. Si tratta di un prototipo di cui esistono solo 5 esemplari al mondo, che è ancora in fase di test, ma che risulta già innovativo per alcune feature molto interessanti che lo distinguono dalla concorrenza. Il nome di questo prodotto è “The EDGE” ed è un ammortizzatore destinato a elevate prestazioni in ambito Enduro. The EDGE sarà presentato ufficialmente a Eurobike, dopo di che sarà disponibile a breve nei negozi.
Il numero di regolazioni esterne a disposizione è decisamente elevato per un ammortizzatore di questo settore. Considerando che la quasi totalità degli ammortizzatori da Enduro non è provvisto di regolazione esterna della compressione, la grande novità introdotta con The EDGE è proprio la regolazione della compressione sia alle alte che alle basse velocità, che intervengono sull’idraulica in modo indipendente, con 16 click per quanto riguarda il pomello delle basse e 14 click per quello delle alte.
Sul The EDGE troviamo anche una leva che interviene sul blocco dell’ammortizzatore su 3 posizioni: aperto, intermedio e chiuso. Questo sistema è denominato TPS3, acronimo di Trail Position Suspension, dove il 3 ovviamente sta a indicare le 3 posizioni della levetta.
L’intensità dell’intervento idraulico delle posizioni intermedia e chiusa del TPS3 sono regolate da un registro posto sul fondo del serbatoio separato che sta accanto a quello dove troviamo le regolazioni della compressione. Questo registro è azionabile tramite una chiave esagonale da 2,5mm e, nell’arco di 1 giro completo di chiave, offre la possibilità di intervenire sull’intensità del TPS3, creando a tutti gli effetti un range infinito di regolazioni, che va da completamente aperto fino al blocco totale.
La regolazione del ritorno lavora in un range di ben 22 click.
Lo stelo ha la classica finitura “Espresso Treatment” che troviamo sui prodotti di alta gamma Marzocchi, che assicura grande scorrevolezza e attrito ridotto. Le grafiche ovviamente non sono quelle definitive, dato che si tratta di uno dei primi prototipi che abbiamo avuto l’onore di vedere in anteprima. Nella foto seguente possiamo vedere un piccolo parafango, che verrà fornito come dotazione di serie. Su questo parafango è presente una scala graduata, che indica la misura della zona di sag dell’ammortizzatore. Questo parafango è facilmente asportabile in caso non lo si voglia utilizzare.
Il Marzocchi The EDGE verrà prodotto in 4 misure differenti: 200×51, 200×57, 215×63 e 222×70. In versione 200×57 il peso è di soli 280 grammi circa.
Marzocchi definisce questo modello come The EDGE C2R, poichè ha in programma di produrre anche una versione OEM destinata alla gamma medio-alta, che avrà le medesime caratteristiche del C2R, ma sarà privo delle regolazioni esterne in compressione, per cui molto probabilmente prenderà il nome di The EDGE R.
Siamo in attesa di ricevere da Marzocchi un The EDGE C2R per un test approfondito, non appena saranno pronti i primi esemplari definitivi.
La seconda bici in alluminio di Atherton Bikes è la S.150. Eccovi tutti i dettagli.…
EXT presenta la Vaia, la sua forcella a steli rovesciati a doppia piastra di cui…
Abbiamo le gare di XC, di Downhill, di Enduro, ma nessuna di All Mountain. Con…
Della serie "front cattive", eccovi la Kona Honzo in acciaio di Livijus75, con tanto di…
Mondraker presenta la Arid Carbon, una gravel con telaio in carbonio, la prima del marchio…
Quando si parla di gare di MTB XC, Nino Schurter è indubbiamente il più grande…