ARC8: nuovo marchio svizzero dai prezzi molto competitivi

Circa un mese fa sono venuti a trovarci in sede i ragazzi di ARC8, un nuovo brand svizzero specializzato in telai in carbonio. Le due parole Svizzera e carbonio fanno subito pensare a prezzi da capogiro, ma ecco la sorpresa: i telai che vi mostriamo in questo articolo hanno dei prezzi molto competitivi, come potete vedere dall’online shop del loro sito.



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Questo è possibile sia grazie alla vendita online che alla struttura molto snella dell’azienda: per ora da ARC8 (pronunciato Arcade) vi lavorano in due, il progettista Jonas Müller e l’addetto al marketing Serafin Pazdera. La produzione avviene a Taiwan, dove Jonas vive da anni, visto che prima di far partire questo progetto ha lavorato in loco per Santa Cruz, DT Swiss e BMC, per poi diventare capo dello sviluppo in una fabbrica di telai in carbonio. La stessa fabbrica da cui provengono i telai che vedete qui. I passaggi sono dunque veramente pochi, visto che si saltano diversi anelli di distribuzione, senza contare che non c’è un vero e proprio magazzino europeo e che le bici vengono spedite tramite aereo quando richieste dai clienti.

Quando sono venuti a trovarci sono riuscito a fare un breve giro sulla bici da enduro, senza però poter fare foto perché aveva cominciato a diluviare appena rientrati. Nei giorni scorsi li ho reincontrati al Bike Connection Summer in quel di Andalo (Dolomiti Paganella Bike) e Luigi Sestili ha scattato le foto sotto il sole cocente.

La gamma di ARC8 si trova già sul loro sito, prezzi inclusi, e comprende una bici da XC, una da Trail, una da Enduro e una bici da corsa. Il telaio della Extra da enduro costa 1.999 Franchi svizzeri, compreso di ammortizzatore Rock Shox Super Deluxe Ultimate, con un peso dichiarato di 2.300 grammi. L’escursione posteriore è di 160mm e può accogliere forcelle fino a 180mm di travel. Il formato ruote è il 29 pollici.

Come avrete notato al momento è fuori stock, ma se lo si ordina entro fine luglio, con consegna prevista in ottobre, si riceve uno sconto di 300 CHF.

Sulla carta tutto suona come l’affare da non perdere, ma sul campo?

L’Extra che ho provato era montata con gruppo Shimano XTR 1×12 completo, ruote in carbonio, manubrio e attacco sempre di ARC8 (anche loro in carbonio, non ancora brandizzati in quando prototipi) e delle gomme non molto adatte al terreno bagnato perché troppo poco tassellate. Diverse quindi da quelle che vedete in foto. Il peso della bici completa era di 12.80 kg.

In salita la bici si pedala bene grazie al peso piuttosto ridotto e all’angolo sella verticale, mentre in discesa la prima impressione è che ci voglia un po’ di tempo per adattarsi alla posizione di guida e all’angolo sterzo molto aperto. La sospensione mi è sembrata sensibile ad inizio corsa e progressiva verso la fine, con un ammortizzatore ad aria. Proprio grazie alla progressività del carro è possibile montarci anche un ammortizzatore a molla.

È una enduro molto aggressiva a livello geometrico, che richiede di caricare molto l’anteriore. Sono però convinto che, trovato il set up giusto, possa essere in linea con altre bici di questa categoria. Vi farò sapere in un test dettagliato.

A livello estetico i dettagli sono molto curati, in primis il passaggio cavi nella serie sterzo, ed il carbonio a vista fa la sua bella figura. Il carro è asimmetrico di 4mm per poterci far stare le gomme da 2.6″, in pratica la linea catena è quella del Superboost, ma con mozzo Boost 148mm.

Per questo prezzo difficile trovare qualcosa di simile sul mercato e, per chi volesse prendere una bici completa, vi sono diverse configurazioni da scegliere sul sito ARC8.

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