Barbieri NXT: nuove camere d’aria superleggere

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Barbieri presenta le sue nuove camere d’aria in TPU, le NXT. Il TPU è un materiale termoplastico, di base usato anche dalle Tubolito, anche se non conosciamo la diversa composizione delle due camere. Sono prodotte interamente in Italia e sono disponibili sia per mountain bike che per bici da corsa. Due infatti le valvole proposte, una da 45mm in plastica e una da 75mm che è uguale a quella da 45mm con un’estensione non svitabile in alluminio.

Barbieri NXT



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Tolta la valvola, le camere d’aria sono riciclabili. Si possono riparare con toppe compatibili TPU, ma non sono compatibili con lattice o bombolette gonfia e ripara.

Barbieri dichiara che “I test di resistenza alla foratura e scorrevolezza sono stati fatti sul campo con ottimi risultati. In oltre un anno di utilizzo dei vari modelli non si sono mai registarete forature“, anche se non specifica se si sia trattato di test su bdc o mtb.

Barbieri NXT

Cinque i modelli (pesi dichiarati dall’azienda):

700×23-32 valvola 45mm, peso 45g
700×23-32 valvola 75mm, peso 45g dichiarati 49
700×35-45 valvola 45mm, peso 68g

29×2.0-2.6 valvola 45mm, peso 135g
27×2.0-2.6 valvola45mm, peso 130g

Le MTB sono più pesanti rispetto alle altre in TPU presenti sul mercato perchè hanno uno spessore maggiore.

Il prezzo è di 14.90€ per le camere con valvola da 45mm, 16.90€ invece per quelle con valvola da 75mm. Vengono vendute nella confezone in allegato con un bugiardino e le istruzioni di montaggio con annesse delle immagini esplicative.

Disponibili da subito qui.

Altri prodotti Barbieri: inserti Anaconda, attrezzo pulisci catena.

 

Commenti

  1. czarn:

    Mah, chi usa la bici due volte al mese non la trova paleonotologia.
    Chi non vuole o non può farsi la manutenzione della latticizzazione da solo non la trova paleontologia.
    Chi ha provato a mettere camere su una foratura che il lattice non tiene non la trova paleontologia.


    Gli stessi trovano il lattice una totale rottura di balle.

    E se invece sono quelli i grammi che ti cambiano la vita parliamone. So di parlare in un covo di feticisti del latex, per conto mio anche per il sesso il latex è una rottura di balle
    Per carità, ci sarà sempre chi trova una soluzione migliore rispetto a un’altra per i propri scopi, ci mancherebbe. Ho svariate bici per tutti i componenti della famiglia, che vanno dalla city bike all’enduro cattiva, tutte latticizzate dal sottoscritto e senza 1 problema. Anche dopo 6 mesi di stop! Non sono grammo maniaco in quanto pedali bici da 17,4kg con gomme da 1.224kg con le quali non pizzico più; puoi dire lo stesso con la camera d’aria?
    Buco? Ho vermicelli e toppe
    Resistenza al rotolamento? Qualsiasi studio dirà che la camera d’aria ne aumenta gli attriti per via dello sfregamento con la carcassa che ne genera calore, quindi lavoro (è fisica non opinione).
    Capacità di smorzamento decisamente superiore in favore del TR.
    Poi mi sono stufato di scrivere in quanto ce ne sarebbe ancora, domani lavoro
  2. federic000:

    ma poi scusate la Barbieri non ha chiesto a "impeto72" prima di fare delle camere d'aria?!?! ma come è possibile!?!?!?
    Se l’avesse fatto le avrei detto che farebbe bene per i ciclisti occasionali o per mia zia.
  3. ho fatto l'esperienza TPU (non Barbieri )
    camere d'aria 2, kit riparazione il tutto a 49€
    invogliato dalla resistenza alle forature e al peso ridotto le ho prese.
    rinforzate e adatte a coperture fino a 45mm indicate per gravel, cosi dice il rivenditore.
    Le monto, prima uscita dopo 10km di strada bianca, foratura, ruota posteriore, la sostituisco con quella d'emergenza, classica in butile.
    Terza uscita foratura ruota anteriore , sempre su strade bianche.
    La riparazione è quasi un'avventura, la camera d'aria mantiene le pieghe di quando è arrotolata nella confezione, applicare le pezze non è facile, quando il foro da riparare è vicino alla piega, perché la pezza si stacca dalla piega.
    La mia conclusione, soldi buttati, le camere d'aria normali sono più resistenti.
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