Dopo la Linkin LT di Gionnired, questa settimana tocca alla Bold Unplugged di VAle BG, che dice: “Modello non molto recente ma che non ha molto da invidiare alle bici più moderne, appena l’ho vista mi a colpito, dopo qualche settimana la scimmia ha colpito nuovamente e ho deciso di farne un megamezzo Già nel 2018 quelli di Bold avevano previsto delle geometrie che i big sognavano (o aspettavano a lanciare) una bici con angolo sella 76.5÷78.3° e sterzo regolabile da 63.3 a 66°. Il movimento centrale è regolabile di ben 37mm, la corsa del carro varia dai 160 ai 165mm in base alla posizione del flipchip posteriore, inoltre la serie sterzo è regolabile con degli headcup, ma visto che il vecchio proprietario aveva solo quello standard ho stampato in 3D un set da -1.2° e uno da 0.8°
La bici ha un reach enorme (505mm) con forcella da 170mm e ho un wheelbase di 1290mm con foderi di 448mm, angolo sterzo di 64°, un’ottima geometria bella lunga come piace a me. In salita arrampica bene anche grazie al blocco remoto dell’ammortizzatore; in discesa dopo i primi 30 minuti di ambientamento mi ci sono subito trovato bene. Fila che è un piacere, sia sul veloce che sul tecnico.”
Montaggio
Telaio: Bold Unplugged Vol.1 tg L
Manubrio: Syncros Hixon IC SL
Ammortizzatore: Rockshox Deluxe ultimate RT
Forcella: Fox 36 170mm grip2 vcc
Freni: Hope Tech 4 V4
Cambio: SRAM X01
Deragliatore: SRAM XX1
Cassetta: 10-52 XX1
Guarnitura: SRAM X01
Ruote: Reserve con mozzi DT370 27.5/29
Pneumatici: Specialized Purgatory Grid trail T7 + Maxxis Assegai Maxxgrip (anche se leggera la posteriore mi ci trovo bene)
Pellicoloni vari nei punti più esposti e dove devo mettere l’Hooka bike
Qualche dettaglio oro e arancio perchè l’arancio sta sempre bene
Peso 14.3Kg senza pedali (+0.4 per i pedali)
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