A inizio anno era toccato alla bici race da enduro. Questa volta sono tornato da Andrea Bruno, nella sede di Tribe Distribution, per assistere all’inizio di un nuovo cammino, un ritorno alle origini, senza certo abbandonare l’enduro, ma prendendo un po’ di fiato dalle gare per poter tornare a dedicarsi anche ad altro, e nello specifico al suo vecchio amore: la DH. A fine estate, Andrea mi ha detto di voler tornare a guidare la bici da discesa, essenzialmente per divertimento, e magari con l’idea di farci anche qualche gara.
Ecco dunque che, appena arrivato in Tribe, mi tira fuori dal cilindro, ah no, dallo scatolone, un telaio TR450 con colorazione Team, che aveva messo li in un angolino durante la stagione di enduro, un fiammante verde perlato con grafica blu… qualcuno si chiederà, vista la recente presentazione della nuova TR500, come mai non ha atteso la nuova nata… Beh, Andrea durante l’inverno gira parecchio, e la TR500 sarà disponibile in primavera, così ha deciso di montare questa per poi, all’arrivo della nuova bici, spostare la componentistica sul telaio TR500. Inoltre, è ansioso di testare la nuova Marzocchi 380 e alcuni settings.
L’officina di Andrea, dove fa la manutenzione ai suoi mezzi, assembla le test bikes, e ogni tanto prepara montaggi customizzati per i clienti, è piena di qualsiasi attrezzo possibile…
Dopo un breve briefing, siamo pronti per cominciare, io piazzo una fotocamera e inizio a fare un timelapse… in 60 secondi racchiudiamo circa 2 ore di lavoro, per veder nascere la belva:
Di seguito alcune foto delle fasi salienti del montaggio,
Il frame, con colorazione custom per i Riders Transition, è una taglia L, infatti il trend di quest’anno è usare bici più grandi per migliorare le prestazioni sul veloce e distribuire meglio il peso sull’anteriore
Per prima cosa, serie sterzo e forcella, la nuovissima Marzocchi 380 C2R2 Titanium,
L’ammo, per ora, è il FOX di serie, ma a breve monterà il nuovo Moto C2R di MZ
Poi si passa a movimento centrale, tendicatena Csixx interamente in carbonio
E il gruppo Shimano Saint, trasmissione completa e freni
Per il cockpit, il setup prevede manubrio, stem e manopole kore,
Come ruote ha optato per le Fulcrum Red Heat, niente tubeless, ma è uno dei pochi prodotti Fulcrum che ha utilizzato poco, ed è curioso di saggiarne le caratteristiche…
E ora, la foto che farà strabuzzare gli occhi ai puristi… una gomma senza dubbio insolita per un DH, ma Andrea ha usato spesso la KENDA Small Block in enduro ed è convinto che visto il loro grande grip possa essere un’ottima soluzione al posteriore per tracce scorrevoli e asciutte
Ecco un altro ritorno alle origini, il pedale flat! AB ne è un grande sostenitore, ma la sempre maggior importanza del pedalato in enduro lo ha portato ad usare gli SPD, sebbene il suo stile di riding si sposi particolarmente bene con i piedi liberi…
Dopo gli ultimi ritocchi, l’immancabile grafica che mette irrevocabilmente il “bollino” su questo supermezzo che entra a far parte del parco bici di Andrea Bruno
Ecco le specifiche del Montaggio:
- Telaio: Transition TR450 26” taglia L Team Edition
- Ammo: Fox DHX RC4 Kashima (da sostituire con Marzocchi MOTO C2R)
- Forcella: Marzocchi 380 C2R2 Titanium
- Stem: Kore Torsion V2
- Tendicatena: Csixx 150gl
- Manubrio: Kore OCD Rise 20 – custom cut 77cm
- Manopole: Kore Rivera Lock On
- Freni: Shimano Saint 200mm
- Pedali: Kore Torsion SX V2
- Trasmissione e Cambio: Shimano Saint
- Corona anteriore: Shimano 36T
- Cassetta Posteriore: 11-25
- Catena: Connex 10S1
- Ruote: Fulcrum Red Heat 26”
- Gomme: ant: Kenda telonix 2.35 DTC – post: Kenda Small Block 2.35 DH
- Reggisella: Kore Torsion
- Sella: Kore PERFORMANCE
Ecco una foto della bici finita… la dietro vedete il passato, davanti ammirate il presente, e chissà cosa ci riserverà il futuro…