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Continua la serie di bike check del diretur, inviato speciale alla World Cup di Lenzerheide. Questa volta è il turno della Mondraker Summum Carbon DH del vincitore della qualifica di ieri, il campione britannico Danny Hart.
La bici pesa solo 15,4kg… pedali compresi! Si tratta di un telaio stock, ovvero uguale a quello delle Summum Carbon di serie in vendita nei negozi.
Sistema di sospensione Zero. Danny utilizza il carro settato a 450mm di lunghezza.
Ammortizzatore FOX DHX2.
Trasmissione SRAM X01DH a 7 velocità con guidacatena E*13 LG1 e corona Renthal.
La catena è sul 7° pignone ed è bella tesa, segno che l’allungamento catena del sistema Zero è decisamente contenuto, altrimenti si strapperebbe al primo atterraggio.
Freni Avid Code con rotori SRAM Centerline da 200mm.
Anche i pompanti sono quelli originali dei Code. Il manubrio Renthal Fatbar Carbon ha un angolo di backsweep custom di 9°.
Sul manubrio si trova il comando remoto che attiva e arresta la videocamera.
Copertoni Maxxis Minion DHF Triple Compound montati Tubeless, come si può notare dalla valvola UST.
I cerchi sono DT Swiss Limited Edition. In realtà si tratta di cerchi già visti in passato sul mercato e che DT Swiss ha smesso di produrre per il pubblico perchè hanno la prerogativa strettamente race oriented di bozzarsi in caso di urto, invece di tagliare il copertone. Dettaglio che consente ai rider di concludere la manche di gara senza problemi, ma che è ovviamente poco gradito al rider che non gareggia… e che i cerchi li compra a prezzo pieno.
Sella personalizzata per il team MS Mondraker.
Pedali Crank Brothers Mallet E, scelti per la superficie ridotta della piattaforma.
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