Continuiamo la visita al Bike Festival con la presentazione di due nuove bici elettriche di Rotwild.
E’ quasi strano sentire di mtb a pedalata assistita che non abbiano motore Bosch. Per le sue pedelec Rotwild ha collaborato con Brose, una grossa azienda che ha a che fare principalmente con l’industria automobilistica, producendo ad esempio i motori per il servosterzo o per gli alzacristalli elettrici. Ci hanno detto che una macchina in circolazione su 3 ha dei componenti Brose.
Le bici sono la R.Q1 e la R.C1. La prima è una Allmountain da 27.5″ e 140mm di escursione, mentre la seconda è una front da xc con ruote da 29″.
Il motore e la batteria sono integratissimi nel progetto. Come si vede dalle foto, infatti la batteria e la “scatola” in cui è contenuta sono di fatto il tubo obliquo.
Il motore è molto piccolo, ed esteticamente queste due bici appaiono più pulite rispetto a molte concorrenti. A quanto viene dichiarato, il motore oltre ad essere più piccolo, è circa un chilo più leggero di quelli della concorrenza, nella stessa classe di potenza. Le ridotte dimensioni permettono anche di mantenere un carro corto, infatti più volte durante la presentazione si è ripetuto “fahrrad bleibt fahrrad”, cioè la bici rimane una bicicletta, anche dopo l’aggiunta di motore e batteria.
Mi è stato detto che le geometrie sono le stesse delle attuali Q1 e C1, anche se questi sono ancora prototipi e le geometrie non sono definitive. Parlando di dimensioni e prestazioni del motore diamo qualche numero:
L’efficienza è definita come “input elettrico/output meccanico”, misurati in energia immagino. Il valore mi sembra molto buono, aspettiamo il contributo di qualcuno di voi che si intenda di batterie e motori elettrici!
Le bici come le vedete non sono ancora quelle che saranno vendute, Rotwild sta lavorando per ottimizzarle ancora.
In particolare vorrebbero sostituire il computer per la gestione del motore (nelle foto ne vedete uno comprato “a catalogo”) con uno più piccolo che mostri solo le informazioni sulla modalità in uso (eco, normal, high, power) e batteria, lasciando al cliente la scelta su cosa usare per misurare velocità, distanza percorsa e quanto altro desideri.
Per quanto riguarda l’autonomia, durante il testing, anziché misurarla in km percorsi quelli di Rotwild la misurano in dislivello. Al momento siamo intorno ai 1500 m in modalità high, ma vorrebbero arrivare ai 2000.
Il target per il peso è inferiore ai 19kg per la full Q1 e inferiore ai 18 per la front C1 .
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